CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] a Torino, il C. partecipava all'opera di agitazione sia nel quartiere di Borgo San Paolo, nel quale abitava, sia tra gli operai delle officine S.I.A.M., presso le quali era operaio tornitore. Fu arrestato una prima volta nel gennaio 1927 durante la ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] rilevante nei cruenti fatti di Milano del maggio 1898. Il 6 dello stesso mese ottenne il rilascio di due dei tre operai della Pirelli arrestati per volantinaggio, ma non riuscì ad evitare, con i suoi appelli alla moderazione, che la marea montante ...
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TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] infantile a Napoli alla fine del XVII secolo, Roma 1997, pp. 53, 83, 85; S. Nanni, I «sentimenti di notte». I Pii Operai e le pratiche della missione in Italia fra Sei e Settecento, in Religione, cultura e politica nell’Europa dell’età moderna, a ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] Bologna, poi a Reggio, dove era rientrato con la famiglia nel 1886, frequentò una scuola di disegno per operai: anche se dimostrava fin da allora buone attitudini artistiche, apparì subito insofferente dell'accademismo degli studi che andava seguendo ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] nel 1934 e nel 1947, affiancate da quelle più tradizionali di ferri da stiro, pompe a mano e morse, portarono l'azienda a 567 operai nel 1936, a 677 nel 1939, fino a 787 nel 1941, oltre a tecnici e impiegati.
Guido ebbe dalla moglie Gemma Grazioli i ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] Cicala e col sarto Stefano Caporuscio (sic) per tenere dipendenti dai suoi voleri e da quelli dell'Alleanza repubblicana tutti gli operai dell'Arsenale di Marina" (in Romano, I, p. 321e n. 73). Purtuttavia né il C. né C. Gambuzzi vennero coinvolti ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] Riconosciuto da tutti come giovane di mente e di polso - così lo ricorda Angiolini, storico del socialismo - fu fra gli operai più influenti, più intelligenti e più attivi del movimento febbrile di quei tempi".
La sua figura è legata al travaglio che ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] pp. 74, 335-337, 934-936; M. Casella, Democrazia, socialismo, movimento operaio a Roma (1892-1894), Roma 1979, pp. 267, 398; Operai tipografi a Roma, 1870-1970, a cura di D. Scacchi et al., Milano 1984, pp. 160 s.; R. Zangheri, Storia del socialismo ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] , l'esito negativo di uno sciopero avevano spinto nell'aprile 1883 un gruppo di braccianti a costituire l'Associazione generale degli operai braccianti del comune di Ravenna, con lo scopo di assumere lavori in proprio per i soci. L'A. fu presidente ...
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BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] un carico di 1000 libbre di seta destinate ad essere lavorate a Roma, insieme a trenta barili di vino per gli operai. Questo del B. fu probabilmente il primo tentativo, dopo quello compiuto nel 1518 con esito negativo dal fiorentino Liberato e da ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...