ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] per farlo uscire dal radicalismo «piccolo-borghese» fu il legame stabilito dai giovani del gruppo comunista romano con alcuni operai. Onofri fu inoltre incaricato del rapporto con i comunisti cristiani e, dalla primavera 1943, di mantenere il ...
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MURIALDI, Luigi (Gino)
Paolo Mattera
– Nacque a Torino il 15 ottobre 1872 da Luigi e da Francesca de Angelis, entrambi insegnanti elementari.
La sua maturazione avvenne prima in un centro rurale, ad [...] .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; G. Bianco - G. Perillo, I partiti operai in Liguria nel primo dopoguerra, Firenze 1965; A. Pepe, Storia della CGdL. Dalla fondazione alla guerra di Libia, Bari ...
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TOFFOLI, Angelo
Piero Brunello
– Nacque a Venezia il 26 ottobre 1806, figlio di Antonio e di Maria Buosa.
Nel 1831 partecipò ai moti di Rimini. Tornato a Venezia, aiutò il padre, che aveva fama di vecchio [...] inediti, a cura di M. Brunetti - P. Orsi - F. Salata, Roma 1936, pp. 206 s.).
Il 18 marzo 1848 Toffoli fece innalzare da operai dell’Arsenale sopra il pennone di mezzo in piazza S. Marco un fazzoletto bianco rosso e verde, portato da un suo viaggio a ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] , pp. 12-17; Ciucci-Casciato, 1980, pp. 48-52). Seguirono una serie di progetti per il Lanificio Rossi a Schio; le case per operai (1937), le case in serie per gli impiegati (1938; cfr. G. Pagano, Progetto di case in serie per impiegati a Schio, in ...
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MOMIGLIANO, Franco
Fabio Lavista
– Nacque a Torino il 15 nov. 1916, di famiglia ebraica, da Adolfo, avvocato, vicino al movimento socialista, e da Bianca Treves, insegnante elementare.
Dopo aver conseguito [...] che andava ben al di là della mera funzione sindacale, favorendo, all’atto della liberazione, l’adesione dei ceti operai alla ricostruzione democratica del Paese. Imprescindibile era l’alleanza tra tutte le forze propulsive operanti all’interno del ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] dove, tra l'altro, si proponeva il suffragio universale e obbligatorio per uomini e donne e la compartecipazione degli operai agli utili delle imprese, ma contemporaneamente si vietava il ricorso allo sciopero generale.
Il 12 ottobre, insieme con l ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] giovanetti poveri dell'istituto "Buon Pastore", si occupò con impegno delle condizioni dei giovani operai, pubblicando a Bologna nel 1876 Della educazione degli operai, in cui mostra una visione abbastanza avanzata del problema. Diede in seguito alle ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] italiana. Lezioni di storia aveva tenuto, nello stesso anno, a Torino, all'Associazione generale di mutuo soccorso ed istruzione degli operai.
Il G. fu tra i soci fondatori e segretario (1877-81) della Società storica lombarda. Curò la redazione del ...
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MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] rilievi effettuati nelle numerose fabbriche della cittadina e suggerì una serie di consigli utili alla salute pubblica e al benessere degli operai.
Il M. si occupò ancora dell’argomento, in particolare delle forme morbose che colpivano le mani degli ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] batteriologo dello Stabilimento industriale di crine animale Pacchetti, e subito si preoccupò del carbonchio, che si manifestava tra gli operai: mercé l'adozione di un nuovissimo sistema di apparecchi e di norme igieniche, l'A. riuscì ad ottenere ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...