TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] in dicembre si resero protagonisti di una scissione entro la Federazione, dando vita con un gruppo di circa 270 operai a un’altra società, l’Emancipazione del proletario. Terzaghi, che in novembre aveva incontrato personalmente Bakunin a Locarno, ma ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] (p. 159 n.), per un consiglio da lui sottoscritto, relativo alla scelta della giurisdizione cui dovevano essere sottoposti gli operai della fabbrica del duomo (si trattava di decidere tra la giurisdizione del Comune e quella dell'arte della lana ...
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MELANI, Fernando
Edoardo Piersensini
– Nacque a San Piero di Agliana (in provincia di Pistoia) il 25 marzo 1907 da Pietro e da Giovannina Valiani. I genitori, dopo essersi stabiliti nel 1913 a Pistoia, [...] iscrisse al Partito comunista italiano (PCI); decise di indossare abitualmente, quasi come divisa, una tuta blu simile a quella degli operai; cedette una parte della casa di famiglia in corso Gramsci in cambio di un vitalizio.
Gli spazi restanti dell ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] in rapporti con Mazzini.
Rientrato a Palermo dopo la spedizione dei Mille, fu tra i fondatori della prima Società degli operai inaugurata il 3 marzo 1861. Sostenitore dell'immediata liberazione di Roma e di Venezia, fu tra i principali organizzatori ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] . Era prefetto di Roma quando il 19 ag. 1893 scoppiarono violente dimostrazioni di protesta per i sanguinosi incidenti tra operai italiani e francesi a Aigues-Mortes. A Roma venne assalito il palazzo Farnese, sede dell'ambasciata francese, abbattuti ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] F.; questo, con la mediazione di A. Frassati, direttore de La Stampa, raggiunse un accordo con il rappresentante degli operai L. D'Aragona, e a giugno fu approvato da entrambe le parti un concordato che concedeva diverse agevolazioni ai lavoratori ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] tutto protetto da un efficiente impianto antincendio collegato a due grandi serbatoi d'acqua. Nella fabbrica erano attivi 600 operai, che lavoravano sotto la guida di un esperto direttore tecnico. Già allora il principale articolo prodotto dai F. era ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 53v, 73-103, 142-157, 214-216, 330-332v, 334 s., 344, 346-350v, 906-939v, 1062-1070v, 1163 s.; Congregazioni religiose maschili, Pii Operai in S. Giuseppe alla Lungara, bb. 3558/1-3, 3559/6; Disegni e piante, coll. I, C. 81, n. 327; Memoriali, b. 201 ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] agitazioni economiche del proletariato; nel caso di intellettuali di formazione scientifica, il loro dovere era di "fornire agli operai le nozioni tecniche per fare il sabotaggio" (La Conquista, 29 nov.1910).
Tuttavia, pur ricoprendo una posizione di ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] 23 genn. 1865 aveva dato inizio ad una serie di conferenze presso la Società operaia napoletana, allo scopo di far degli operai "uomini coscienti di sé, educandoli alla religione del dovere, ed additando loro i propri diritti" (Il Popolo d'Italia, 28 ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...