GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] storia del lavoro di Vienna) in stile Cinquecento.
Nel frattempo, nel laboratorio fiorentino venivano impiegati quattordici operai e la clientela includeva anche committenti russi, francesi, inglesi. Tra le richieste più significative vanno ricordati ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] rilievo, sui temi relativi al lavoro e alla condizione degli operai nello scorcio di fine secolo. Non va dimenticato che era che rischiava di allontanare dalla Chiesa intere generazioni di operai. In tal senso valutava positivamente l'Opera dei ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] a pieno ritmo all'Assunzione e stava iniziando il S. Eligio per la corporazione dei fabbri in Orsanmichele.
Nel maggio 1419 gli Operai del duomo pagarono G. per due rilievi scolpiti con gli stemmi della loro corporazione della lana (l'Agnus Dei) che ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] in chimica, e Alessio (nato nel 1904). I primi anni di vita della nuova impresa, che impiegava una trentina di operai, furono piuttosto stentati data la difficoltà di inserirsi in un mercato ristretto (le caramelle e i prodotti dolciari in generale ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] collettiva di riscossa proletaria, la milizia nella sinistra socialista, la frequentazione dei dibattiti nelle sezioni dei partiti operai della "cintura rossa" milanese, la campagna per l'opzione repubblicana al referendum istituzionale, l'amore per ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] in una fabbrica di cingoli e motori per carri armati insieme ad altri compagni di prigionia francesi, che in patria erano operai della Renault, e italiani della FIAT. Finita la guerra, riprese gli studi e si laureò nel 1948 all’Istituto universitario ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] da Antonio Mosto.
Fra il 1860 e il 1870 fondò e diresse Il Commercio di Genova e Il Giornale degli operai; fu condirettore, assieme a Barrili, del Movimento. Fondò anche le Effemeridi, periodico della Società di letture e conversazioni scientifiche ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] 'Ordine nuovo (marzo 1924 - aprile 1925), sulle cui pagine Gramsci poneva la questione meridionale e dell'alleanza tra gli operai del Nord e i contadini del Mezzogiorno al centro della strategia comunista. Al tempo stesso il G. stabilì contatti con ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] , tipografo di buona fama, Francesco Ziletti. Ora il B. era libero per trasferirsi altrove; aveva già preso accordi con buoni operai (a Torino non v'era mano d'opera specializzata) che gli avevano dato fede di seguirlo in Piemonte; tutto era pronto ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] e il Fambrini. Questi ultimi, strappata l'approvazione dell'arcivescovo, davano inizio a un'attiva propaganda tra gli operai, riuscendo a creare l'Unione professionale muratori e una Lega cattolica fra le operaie della manifattura tabacchi, facendo ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...