DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] , Gnecchi). L'attività del D. crebbe così in influenza ed efficacia: gli ambulatori e le corsie accolsero numerosi gli operai in cerca di diagnosi o di cura; si intensificarono gli interventi negli ambienti di lavoro per il rilievo degli inquinamenti ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] grandi incarichi, eliminando la concorrenza delle industrie francesi.
Il progressivo incremento del potenziale produttivo della fabbrica (che dai 200 operai del 1902 passò ai 445 del 1911, ai 1.000 del 1914 e infine si stabilizzò sui 2.500 dipendenti ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] del reddito, Supino non nascose l’influenza della teoria marxiana: l’origine del profitto «si ritrova nel fatto che gli operai, dopo aver riprodotto i loro mezzi di esistenza ed il capitale adoperato, hanno ancora tempo disponibile per poter lavorare ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] 17 ottobre. In una lettera ai parrocchiani dell'aprile dello stesso anno denunciò la disoccupazione, l'umiliazione degli operai e gli egoismi di classe. Si oppose fermamente ai tentativi della Confraternita della Misericordia di assecondare l'opera ...
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OLIVETTI, Camillo
Emilio Renzi
OLIVETTI, Camillo (Samuel David Camillo). – Nacque a Ivrea il 13 agosto 1868 da Salvador Benedetto, commerciante di stoffe, e da Elvira Sacerdoti, di patriottica famiglia [...] del 1929 fu superata senza eccessive difficoltà. La produzione della M. 20 raggiunse le 12.000 unità, con circa 500 operai, dopo che erano iniziate le razionalizzazioni organizzative di Adriano ed era stata fondata nel 1926 la Consociata S.A. Hispano ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] suo progetto, l’anno successivo emigrò a Parigi dove trasportò i fondi e la sede della soppressa Federazione italiana operai edili (FIOE) e aderì al neocostituito Partito socialista dei lavoratori italiani. Nel 1926 fu delegato a Londra al congresso ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] , ilbisettimanale cattolico della sua città di cui mantenne la direzione fino al 1957, e con opuscoli popolari per l'educazione democratica degli operai.
Il C. morì a Biella il 25 genn. 1959.
Bibl.: Necr., in La figura di A. C., in Il Biellese, 27 ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] contributo fu la preparazione di un bilancio tecnico dei sussidi di vecchiaia dell'Associazione di mutuo soccorso fra gli operai di Lugo nel 1877 - utilizzando, in mancanza di tavole italiane, le tavole di mortalità di A. Deparcieux -, cui seguì ...
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DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] assumendo la direzione tecnica delle miniere e spostandosi continuamente nei vari centri dove, alle sue dipendenze, lavoravano circa 1.500 operai russi, tartari e baskiri.
Alla fine del 1872 tornò in Italia e, dopo essersi recato a Londra, all'inizio ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] costruire la base giuridica dei sindacati, che debba creare gli organi di tutela degli interessi dei consumatori e degli operai, che debba esercitare una azione diretta di controllo sulla ripartizione del profitto…"). A giudizio del C. l'economia ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...