FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] optarono per la sua espulsione, in quanto aveva continuato la sua attività di propagandista di idee "sovversive" tra gli operai svizzeri. Il Comitato esecutivo del PSI e la Federazione muraria decisero di promuovere dei comizi di protesta a cui ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] Europa e le lunghe permanenze a Parigi, Bruxelles e Berlino portarono il D. a contatto con i movimenti operai e socialisti, facendogli acquisire interessanti esperienze. Soprattutto Berlino era in quegli anni il centro dell'intellettualità marxista ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] del Bissolati, nella risposta al discorso dellaCorona il 24 maggio 1909 affermerà che nel momento del pericolo tutti gli operai sarebbero accorsi alle frontiere; e quando nel congresso di Reggio Emilia (7-10 luglio 1912) il Bissolati verrà espulso ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] amministrò l'Union des cooperatives, impresa di lavori pubblici che organizzava l'assistenza e dava lavoro a centinaia di operai italiani espatriati per motivi politici.
Tornato in Italia, nel marzo 1926 subì un fermo di polizia ed una perquisizione ...
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MATTEI, Emilio Mauro
Piero Crociani
– Figlio di Giovanni Battista e di Anna Asinari di Gresy, nacque a Saluzzo il 3 ott. 1825, in una famiglia di tradizioni militari.
I suoi tre fratelli furono anch’essi [...] di una medaglia d’argento per il suo comportamento alla Sforzesca e a Novara.
Assegnato nel gennaio 1852 al reggimento operai di artiglieria, ricevette una seconda medaglia d’argento in occasione dello scoppio della polveriera di Borgo Dora a Torino ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] (1868-69), poi vicepresidente (1870-86) e infine presidente (1887-1908) - in favore della Società anonima cooperativa degli operai di Bologna: era un sodalizio fondato nel 1868, che per ben quarant'anni provvide alla fabbricazione e vendita negli ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] come punto di partenza l'idea che senza accrescere la produzione non è possibile migliorare la condizione economica degli operai, e come questa a sua volta dipenda anche dalle capacità delle organizzazioni operaie di ottenere più alte retribuzioni ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] un rogito; il 15 marzo 1516, sempre a Carrara, affida allo scultore Girolamo da Compiano l'incarico di pattuire con gli operai del duomo di Pisa il lavoro di una immagine marmorea della Vergine; doveva essere ormai ben noto nell'ambiente carrarese se ...
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AGNELLI, Pietro
Luisa Gasparini
Figlio di Pasquale (1761-1839), nacque a Milano il 22 sett. 1814, ultimo dell'antica famiglia di tipografi (da non confondere col congiunto ed omonimo Pietro Agnelli [...] le sue non grandi risorse economiche. Per invito di M. d'Azeglio, si adoperò per comporre vertenze sorte fra proprietari e operai tipografi. Ma non si staccò da Mazzini e curò la stampa dei primi volumi dell'edizione Daelli dei suoi scritti. Fu uno ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] .
Il D. verrà arrestato altre due volte dalla polizia italiana. Il 23 marzo 1925 a Milano, mentre partecipava a un'assemblea di operai (tradotto a Bologna, fu rilasciato senza addebiti il seguente 1° aprile), e il 17 apr. 1926 a Napoli, alla stazione ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...