DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] Pio II (Müntz, I, 1878, p. 240). Era anche imprenditore: nel 1460 fu infatti pagato per aver compiuto, assistito da operai alle sue dipendenze, alcuni lavori non meglio specificati nel palazzo apostolico a Roma (ibid., I, p. 275). Da questa data il ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] fu assolto per non provata reità. Dal 1907, insieme con B. Buozzi, fu uno dei maggiori organizzatori della Federazione italiana operai metallurgici (FIOM) di Torino e nel 1908 ne divenne il segretario provinciale.
L'azione sindacale del C. in questi ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] "La Domenica del popolo", sotto lo pseudonimo di Demofilo, si occupò soprattutto dei problemi del lavoro, della condizione degli operai, dei contadini, degli emigrati. Nel 1901 fondò la Lega del lavoro, di ispirazione cattolica ed aderente all'Opera ...
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BERTOLOTTI, Alcibiade
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Antonio e di Euriclea Agnoli, nacque a Parma il 28 ott. 1862; si laureò in ingegneria all'università di Bologna. Di idee socialiste, emigrò in [...] trasformò in Circolo socialista, che organizzò i primi grandi scioperi di San Paolo (nella fabbrica di vetro Santa Marina, i cui operai erano quasi tutti italiani), e il cui organo fu l'Avanti, diretto per qualche tempo dal B. stesso; l'attività del ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] di Torino e dell’intero Paese. Il primo fu il processo per i fatti di piazza Statuto. Il 2 luglio 1962 gli operai della FIAT infransero il silenzio in cui il clima repressivo degli anni Cinquanta li aveva costretti, per protestare contro l’accordo ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] circoli: il "Manzoni", che raccoglieva studenti di ambiente borghese, e il "Religione e patria", frequentato prevalentemente da giovani operai.
Il giovane E. cercò di fondere i due circoli, favorendo e patrocinando la costituzione di un nuovo circolo ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] lì a poco, emigrò a Losanna in cerca di lavoro. Qui ricoprì l'incarico di segretario della sezione socialista tra gli operai italiani della Svizzera francese e del Comitato di propaganda antimilitarista. Nell'ottobre del 1916 fu tra i partecipanti al ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] , Imola 1915, p. 159). Il tentativo di dissuasione non sortì alcun effetto e nel giugno 1842 l’Unione degli operai italiani di Parigi fu ufficialmente disconosciuta dalla Congrega centrale di Londra e dalla Giovine Italia.
Per un breve periodo Pieri ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] di Parella, le cui origini risalivano al 1471. Si trattava di un modesto opificio, che nel 1890 contava una cinquantina di operai e disponeva di due motori idraulici per 60 CV, di una "macchina continua" e di cinque tini. Il B. seppe tuttavia ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] a Schio una Società di mutuo soccorso e nel 1867 un asilo per bambini dai 3 ai 7 anni, aperto ai figli di operai anche non dipendenti del Lanificio e fornito di palestre, servizio sanitario, sale da bagno e di giochi, con un parco di tremila metri ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...