PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e commerciali, presso il quale si laureò nel 1922, con una tesi in economia politica su La partecipazione degli operai agli utili delle aziende.
Brillante, dinamico, sempre pieno di entusiasmo e progetti, alle conoscenze tecniche e alle capacità ...
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Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] tornato a lavorare per la televisione, realizzò una serie di drammi nei quali la descrizione della vita quotidiana degli operai si intreccia strettamente al racconto delle loro lotte, passate e presenti. Tra questi, un vasto affresco in quattro parti ...
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ASTENGO, Gerolamo
Bianca Montale
Da Giambattista, facchino carbonaio, e da Teresa Ansaldo, nacque a Genova nel 1821 (così, secondo i censimenti del 1827 e 1857; ma dall'atto di morte, che attribuisce [...] 1940, pp.109, 169; XCI, ibid. 1941, pp. 207, 232, 253, 256, 275; Sunto degli Atti del Congresso Generale delle Società degli operai dello Stato, tenuto il 10, 11, 12 ott. 1856 in Vigevano, in Movimento Operaio, III(1950-1951), pp. 535. 538 s., 542 ...
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soldato In origine, chi era assoldato, chi cioè esercitava per guadagno il mestiere delle armi, nelle milizie mercenarie. Il termine divenne poi sinonimo di militare, senza alcuna allusione ad attività [...] alcune specie i s. si servono della propria enorme testa per tamponare le brecce nelle pareti del nido, mentre gli operai riparano i danni. Nella società delle formiche sono detti s. (o dinergati) quegli individui della casta delle operaie che hanno ...
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(ted. Coburg o Koburg) Città della Germania, nella Baviera. Ricordata la prima volta nel 1056, appartenne dal 1248 ai conti di Henneberg e dal 1353 ai Wettin di Sassonia. Passata nel 1641 ai duchi di Sassonia-Altenburg, [...] dei duchi di Sassonia-C.-Gotha. Incorporata nel 1920 alla Baviera, fu teatro nel 1922 di una violenta repressione dei moti operai.
La città è dominata dalla fortezza Veste, già nota intorno al 1000, ampliata e rinnovata nel tempo. Nella fortezza è la ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] dal duello delle destre, ché la socialdemocrazia, già potente, era ridotta, nonostante l'appoggio dei sindacati operai e la sua complessa organizzazione, a una resistenza passiva. Solamente i conservatori del Hugenberg contrastavano seriamente il ...
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Nato a Poznań il 13 novembre 1946 e morto a Newtonville il 26 dicembre 2014, è stato uno dei massimi poeti polacchi della seconda metà del 20° sec., oltreché traduttore geniale e ardito di William Shakespeare, [...] , insieme a Jacek Kuroń e ad altri intellettuali, del Comitato per la difesa degli operai (KOR, Komitet Obrony Robotników) sorto dopo le repressioni dei moti operai del 1976, espulso dall’Università di Poznań, di fatto esiliato in patria e messo ...
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Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. È stato ufficiale del genio militare (1905-1913), ingegnere comunale a Leida, e dal 1915 è direttore dei lavori pubblici a Hilversum. A questa città, [...] per chi voglia studiare l'architettura moderna dell'Olanda. Oltre ai grandi blocchi di case d'abitazione per operai, sono caratteristici il mattatoio, il cimitero, numerosi edifici scolastici e specialmente il municipio, costruito nel 1928-31, su ...
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benessere, Stato del (welfare State)
Giuseppe Niglia
Massimiliano Vatiero
benessere, Stato del (welfare State) L’insieme degli interventi pubblici che mirano ad assicurare un tenore di vita minimo [...] Stato del b., come la legislazione antinfortunistica (1904), la legislazione per l’invalidità e la vecchiaia degli operai (1907), l’istituzione della Cassa nazionale di maternità (1910), dell’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione (1919 ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] Alinari per produrre pezzi con scorci di Firenze. L'aumento della manodopera fu consistente e dal 1864 al 1872 il numero degli operai passò da 250 a 500, ma con l'immissione di donne (circa il 25% degli occupati) e di bambini. La produzione nello ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...