benzolismo
Intossicazione da vapori di benzene: nella forma acuta si manifesta con disturbi del sistema nervoso (turbe psichiche, tremori, convulsioni, ecc.), dell’apparato digerente (nausea, vomito) [...] , tosse, ecc.), nella forma cronica è caratterizzato da disturbi tracheobronchiali (catarro), emorragie, albuminuria, manifestazioni neurologiche, anemia, granulocitopenia. Sono particolarmente esposti al b. gli operai dell’industria della gomma. ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Pietro Capparoni
Medico, nato a Carpi il 3 novembre 1633, morto a Padova il 5 novembre 1714. Fatti in patria i primi studî presso i gesuiti, a 19 anni fu inviato a Parma per compiervi [...] principe De morbis artificum dimostrò la necessità di affiancare a una legislazione civile protettiva della salute degli operai un movimento medico atto a preservarli dalle malattie, alle quali possono andare incontro nell'esplicazione delle diverse ...
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KISPEST ("Piccola Pest"; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città industriale dell'Ungheria, 120 m. s. m., a SE. di Budapest, con cui forma ormai un unico centro urbano, per quanto ne resti ancora ammini-strativamente [...] separata. Cresciuta rapidamente negli ultimi decennî, ha pianta regolare con vie rettilinee; è abitata soprattutto da operai, che trovano impiego nelle fabbriche di macchine agricole, mobili, sapone. Frequenti sono le case per una sola famiglia, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esperienza ottocentesca del lavoro di fabbrica, i sindacati, intesi come [...] forma di aggregazione organizzata di interessi economici, si caratterizzano prevalentemente come espressione delle istanze degli operai, fino a estendersi nel corso del secolo successivo a tutte le forme di lavoro subordinato. Inizialmente illegali, ...
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Industriale inglese (Bolton 1851 - Rivington 1925). Figlio di un commerciante di droghe, si dedicò dapprima all'industria dei saponi e successivamente, in ogni parte del mondo, ad altre iniziative industriali [...] sua morte impiegavano circa 80.000 persone. S'interessò di questioni sociali e creò un villaggio modello per i suoi operai, i quali godevano anche di un fondo di previdenza, di polizze di assicurazione e, dal 1909, di una compartecipazione azionaria ...
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WINDSOR
Roberto Almagià
Città del Canada nella provincia dell'Ontario sulla sinistra del fiume Detroit, poco a valle dall'uscita di questo dal lago Ontario, dirimpetto a Detroit. È la Detroit canadese, [...] centro dell'industria automobilistica con colossali officine specialmente a East Windsor e a Walkerville, ed estesissimi sobborghi e satelliti operai. Nel 1956 contava 121.180 ab. e 185.865 nell'area metropolitana. È perciò la quarta città dell ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] prevalentemente concentrato l'attenzione sui valori e sugli stili di vita e di consumo, la cui evoluzione trasformerebbe gli operai in classe media. Gli indicatori strutturali di una trasformazione di questo genere erano così deboli che "non restava ...
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Sentenze diverse
Filippo Grazzini
Breve raccolta di otto pensieri, di varia estensione, su temi politici e militari relativi prevalentemente a Roma antica. Si presentano quali materiali di servizio [...] l’autografo e altri riferimenti, sono databili genericamente agli anni delle grandi opere saggistiche. Riguardano: l’inadeguatezza degli operai meccanici a esercitare i pubblici uffici; la tattica dell’esercito romano contro i Galli Insubri nel 222 a ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] servizi. In aumento più contenuto sono gli artigiani e i commercianti. Pressocché stabile, invece, è il numero degli operai, nonostante il verificarsi di una certa riduzione percentuale degli addetti all'industria sul totale degli occupati.
Sia le ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] di Michigan per la produzione del sale.
Ma è nell'industria che lo stato di New York ha assunto un'enorme importanza; come numero di operai occupa il primo posto. Essi salgono da 200.000 nel 1850 a 850.000 nel 1900, a 1.000.000 nel 1909; toccano il ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...