di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] prima della nascita dello Stato d'Israele. Per la sua tendenza statalistica la destra si staccò dalla sinistra del Po'alei Zion (Operai di Sion), che in Polonia e in Russia aveva accettato i famosi 21 punti di Zinov'ev per l'adesione al Comintern ...
Leggi Tutto
lega
Intesa, associazione fra privati o enti o fra gruppi sociali, per fini comuni di varia natura: L. anseatica (➔ ); L. lombarda (➔ ); l. sindacali, alla fine del sec. 19° e al principio del 20°, associazioni [...] sindacali che riunivano operai (l. operaie) e contadini, soprattutto braccianti (l. contadine o assol. leghe), e che si distinguevano in l. rosse se d’ispirazione socialista, e l. bianche se d’ispirazione cattolica. ● Ciascuno dei gruppi di comuni e ...
Leggi Tutto
Patriota sloveno (Sveti Gregor, Carniola, 1865 - Sentjanž nad Dolenjskom 1917), sacerdote; studiò a Vienna all'Augustineum (1888-92), dove fece proprie le idee di un socialismo cristiano; prof. di teologia [...] al seminario di Lubiana, si dedicò a creare sindacati operai e una fitta rete di cooperative, come mezzo di elevazione del popolo sloveno. Esponente della Slovenska Ljudska Stranka ("Partito popolare sloveno"), rappresentò la Slovenia al parlamento ...
Leggi Tutto
Sociologo inglese, nato il 24 giugno 1880, morto a Londra il 23 giugno 1946. Studiò a Manchester, a Breslavia con W. Sombart (delle cui opere principali curò poi l'edizione inglese), Berlino, Londra e [...] Heidelberg. Insegnò agli operai, fece parte dell'Ufficio informazioni commerciali di guerra del Foreign Office durante la prima Guerra mondiale.
Redattore dello Statesman's Yearbook dal 1911, lo diresse dal 1927, come pure, dal 1921, l'Annual ...
Leggi Tutto
rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] calendario russo, tra l’8 e il 12 marzo secondo quello occidentale adottato anche in Russia l’anno seguente) gli operai di Pietrogrado insorsero affiancati da reparti militari ribelli e costituirono un soviet. Il 2 marzo Nicola II abdicò e poco dopo ...
Leggi Tutto
sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] aree geografiche, sulla base delle differenti situazioni politico-economiche, ma anche in relazione ai rapporti con i partiti politici operai.
La prima espressione teorica si definì, tra il 1850 e la fine del 19° sec., nelle trasformazioni del ...
Leggi Tutto
Sistema di trasporto dei blocchi di marmo o di altre pietre, dai piazzali di cava alle stazioni di carico, mediante una specie di slitta (lizza) che viene fatta scorrere su travi di legno, detti parati, [...] trattenendola con funi che gli operai avvolgono ai travi di legno (piri) che fiancheggiano la via di lizza. Nella l. meccanica, invece, la slitta è trattenuta da funi metalliche avvolte su un argano che si trova alla sommità della via di lizza, e ...
Leggi Tutto
KOLPING, Adolph
Giovanni Busnelli
Nato l'8 dicembre 1813 a Kerpen presso Colonia, da povera famiglia, fece dapprima il calzolaio, e a 23 anni, tra grandi privazioni, si diede agli studî. Ordinato sacerdote [...] e altrove. Il K. morì in Colonia il 4 dicembre 1865.
Per il benessere materiale e spirituale dei giovani operai si prodigò scrivendo calendarî, novelle, libri popolari, e parlando nei congressi cattolici a loro vantaggio. La sua istituzione continua ...
Leggi Tutto
Industriale statunitense (Fond du Lac, Wisconsin, 1855 - Los Angeles 1932), inventore del rasoio di sicurezza che porta il suo nome, per la cui fabbricazione fondò nel 1901 a Boston la G. Safety Razor [...] Co. Propugnò l'applicazione dell'assistenza sociale agli operai, e la mise in pratica nelle sue fabbriche. Scrisse anche di questioni sociali e di pacifismo. ...
Leggi Tutto
SANTERRE, Antoine
Roberto Palmarocchi
Nato a Parigi il 16 marzo 1752, ivi morto il 6 febbraio 1809. Proprietario di una fabbrica di birra nel sobborgo Saint-Antoine, fu molto popolare nel suo quartiere, [...] e la sua bontà verso gli operai e i poveri gli valse il soprannome di père du faubourg. Nel 1789 partecipò, come capo di un battaglione della guardia nazionale, alla presa della Bastiglia e alle giornate d'ottobre. Nel giugno 1792 cercò di ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...