CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] De Laugier. Ma questi, che serbò per il C. sempre viva gratitudine, volle testimoniargli sino all'ultimo la sua stima e il Con il grado di generale onorario, coadiuvò il fratello nella sua opera di governo che, com'è noto, fu molto discussa e ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] platonismo ficiniano, ci offrono una viva descrizione Cristoforo Landino nelle Disputationes camaldulenses fine degli anni Settanta, dopo la congiura dei Pazzi (1478).
L’opera è dedicata agli anni 1464-67 e costituisce a un tempo una testimonianza ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] il senso dei rapporti umani, il senso della spontaneità viva"), sia gli "anni neutri ed irrequieti di apprendimento", di storia medievale dell'Università di Roma La Sapienza, e, a opera degli allievi, una raccolta di saggi Temi e immagini del Medio ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] 'uguale rappresentanza a tutte le forze politiche in lotta, si determinò appunto una viva tensione, che condusse allo scoppio di una sommossa ad opera della fazione del "Popolo", ritenutasi danneggiata dall'esito del sorteggio. Il Concistoro provvide ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] dal Triumvirato di portare per la città "la parola viva e ardente della fede", che "infiammi e sostenga . e cristianesimo sociale nella stampa genovese tra il 1848 e il 1852, in Mov. oper. e social. in Liguria, IV (1958), p. 201; Id., Gli albori dell ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] nello Studio ferrarese. Vediamo quindi l'E. prendere viva parte nelle contese tra gli studenti di diritto per l sua giurisdizione. Tra le poche cose degne di nota da lui operate a favore della diocesi va ricordata la fondazione di un ospizio per ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] veniva inviato dal governatore di Milano a Innsbruck per sovraintendere alle operazioni di transito di truppe tedesche destinate alla Lombardia. Tra l' giovanili, gli consentivano per lo meno di mantenere viva l'influenza spagnola nel paese. E ciò ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] cura con altri la pubblicazione a Genova dei primi due volumi dell'opera postuma del Pisacane. Al periodo piemontese appartengono i primi lavori di una esperienza diretta, che si avverte nella viva partecipazione di molte pagine. A ragioni ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] Empoli, dove era radicata la presenza del movimento operaio e viva e diffusa l'avversione al regime fascista il F. maturò lui richiesti, accanto a saggi di storia e di economia, troviamo opere come La città del sole di T. Campanella, La logica di B ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] Storia e ricordi, Milano-Roma 1948, pp. 200 s.; R. Alessi, Trieste viva, Roma 1954, pp. 69, 95-100, 103, 105-107, 215, 269; , pp. 104-106; S. Minerbi, Angelo Levi-Bianchini e la sua opera nel Levante 1918-1920, Milano 1967, ad ind.; S.I. Minerbi, ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...