BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] conoscenza di tradizioni manoscritte sconosciute, una viva curiosità culturale e la immediata valutazione da Lira (Audiffredi, pp. 81-82, 93-96; I.G.I., 6818); l'Opera philosophica di Cicerone (Audiffredi, pp. 80-81; G.K.W., 6833).
Già nell'edizione ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] , vi riprese i contatti con il Carafa e il Giberti, ad opera del quale sollecitò il permesso del papa per andare in diocesi; sembra che lo aveva spinto lontano dalla Motta era ancora ben viva e lungi dallo spegnersi. Rientrato comunque a Roma, fu ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] . 64, 67, 69; M. A. De Cunzo, I documenti sull'opera di C. Fanzago nella Certosa di Napoli, in Napoli nobilissima, VI (1966 . in tarsia e commesso a Napoli nel periodo tardo manierista, in Antichità viva, XIII (1974), I, pp. 48-58 passim; G. Weise, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] cui tra il 1719 e il 1722 il C. prese viva parte alla "querelle des andiens et des modernes", e in e l'Inghilterra, in English Miscellany, XV (1964), pp. 135-174; Id., L'opera critica di A. C. e Tradiz. e innovazione: le versioni poetiche di A. C., ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del perdurare di un'attenzione, già viva nel secolo precedente, per una più rapida . di P. Segneri, di C. III e di G. Agnelli intorno la condanna dell'opera segneriana La concordia", in Archivio storico ital., s. XXXI (1903), pp. 127-165; ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] e sui Salmi (dunque esposizioni e commenti biblici più che opere doginatiche o di controversia): il gruppo di Viterbo tendeva lo spirito di Cristo che "purga e rigenera mediante la viva fede i suoi eletti", mutuando analogie di forma e di sostanza ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 'occasione la conoscenza con Foscolo, che si manterrà viva anche in seguito (testimoniata nelle lettere). Fu ad Müller, Torino 1853, pp. 105-08, ma già comparsa in apertura delle Opere, 1834, e ancor prima sul n. 11 del 15 maggio 1834de La Ricreazione ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] gli inviò, fra l'altro, come raccolto dalla viva voce popolare, la contraffazione di un canto dove , in Noi e il mondo, gennaio 1916, pp. 63-70; G. Villaroel, L'opera di L.C., in Rinascita scolastica, 1º dic. 1920; M. Puccini, in La Perseveranza ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] i Francesi dalla taccia di codardia (taccia ancora viva dopo la battaglia del Garigliano) e a dell'E., ibid., XXXVII (1901), pp. 94-98; D. Santoro, Della vita e delle opere di M. E., Chieti 1906; F. Flamini, M. E. d'Alvito, in Fanfulla della ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] ) si dimise, ma non lo seguì poi nella sua opera, confusa e slegata, tendente a scavalcare il governo piemontese per sentimentali abbandoni. La letteratura garibaldina avrebbe contribuito a mantenerla viva (e basti ricordare le Noterelle di G. C. ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...