PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] cogliendo a suo modo certi tratti stilistici propri delle opere tarde del pittore. Le notizie di una malattia che p. 166; P.P. Donati, Notizie e appunti su P. S., in Antichità viva, III (1964), 1, pp. 15-24; Id., Contributo a Spinello Aretino e alla ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] contribuì ad alimentare una passione per le arti figurative già viva nel G. spingendolo ad aprire una galleria propria. Nel giro 1937 e, l'anno seguente, una mostra d'arte austriaca con opere di O. Kokoschka e di A. Kubin. Sempre nel 1937 apparvero ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] di studio del valore di 10 scudi mensili, che vinse con l’opera (andata dispersa) Adamo ed Eva piangenti sul cadavere di Abele. Com bassorilievo, eseguito in gesso, venne accolto con viva ammirazione dalla Commissione esaminatrice che, il 17 dicembre ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] dell'Opera del duomo di Perugia. Catalogo, Perugia s.d. [ma 1923]), che nel 1927 curò quello della Galleria nazionale (La Pinacoteca di Perugia. Catalogo, Firenze).
L'attenzione al materiale documentario proveniente dagli archivi umbri, sempre viva ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] viaggio in Italia e ricevette il titolo di cavaliere (ill. in Antichità viva, IX [1970], 3, pp. 50 s.; Zerner, III, tav. ., in Madonna Verona, XI (1917), pp. 83-95; E. Kris, Di alcune opere ined. all'Ambrosiana, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 387-90; M. ...
Leggi Tutto
FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] delle Storie di Griselda: si tratta di una delle opere meglio riuscite del F., in cui si ha una prima p. 239; C.C. Wilson, B. F. and a theme of human sacrifice, in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 29-42; Id., in The Dictionary of Art, XXIV, ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] abbia forse partecipato al completamento di alcune sue opere, come il Crocifisso Chigi e il Polittico Rogers Mariotti, Aggiornamenti sull'attività di Gerino da Pistoia a Sansepolcro, in Antichità viva, XXXIII (1994), 1, pp. 50-55; Id., in L'età di ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Gli scultori per il salone di palazzo Corsini a Firenze, in Antichità viva, XXVII (1988), 2, pp. 24 s.; P. Bocci 254 (Appendice II); A. Matteoli, Per G.C. Ciabilli: un catalogo delle opere e note documentarie, in Rivista d'arte, s. 4, XLI (1989), p. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] poteva essersi ispirato a certi studi di Agostino Carracci. L'opera fu ristampata nel 1636 da M. Sadeler con il titolo A.M. Petrioli, Stampe popolari venete del '500 agli Uffizi, in Antichità viva, IV (1965), 2, pp. 63, 67, 69; Mostra di stampe ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] , dalle diciassette Gāthā (inni) che riflettono ancora viva la personalità di Zarathustra. È così definita gāthica propria essenza mentale. Il posto di quest'ultima è nella mente operante di Ahura Mazdāh, e ad essa si ricongiungerà dopo la morte ...
Leggi Tutto
viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...