EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] riservavano agli esuli. Gliene derivò infatti una certa turcofilia, ancor viva all'epoca della guerra russo-turca del 1877-78, quando influenza nefasta si disperdesse e "per vedere la grande opera nuovamente progredire alla unica meta, vera e degna, ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] nel lavoro, che seguì assiduamente e intelligentemente nell'opera letteraria, che aiutò nel coltivare le amicizie e le e infine alla conversione di Alessandro. La A. prese viva parte alle vicende spirituali del figlio e della nuora, orientandosi ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] gli studi di giurisprudenza. Nell'ambiente universitario, ove soprattutto era viva l'insofferenza per il regime borbonico, si fece ben presto a Termini Imerese (Palermo), nella cui zona operava la feroce banda del brigante Antonino Leone, che ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] alla divulgazione di testi storici, politici e letterari capaci di tener sempre viva agli occhi dell'opinione pubblica la questione nazionale. In tale ottica gli sembrava che l'edizione di opere e autori dell'area moderata (ad esempio G. Giusti, M. d ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] successe alla direzione l'A., che con la sua opera di mediatore tendeva a sopire le polemiche mai interrotte ital., in Rass. stor. d. Risorg., XXXVIII (1951), pp. 639, 657; Id., Trieste viva, Roma1954, pp. 1-13, 43, 60, 61, 62, 101, 168, 294, 295. ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] intelligenza ed amore alla professione; ne fa fede l'opera svolta a Piancastagnaio durante il colera dell'estate 1855: non e per la sua professione di medico, il C. ebbe una viva curiosità per la letteratura e la storia. Fu romantico manzoniano. L' ...
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CAMPANA (Campani), Camillo
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1508 da Benedetto d'Antonio, notaio della Repubblica. Negli anni che precedono la guerra di Siena fu più volte impegnato nella vita pubblica [...] governo della Repubblica si faceva interprete della viva tensione determinatasi in tutti gli strati della anche il Campana. Per informare l'imperatore sull'andamento dell'opera di riordinamento dello Stato senese e di ridistribuzione delle cariche, ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] Italiae dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, ma l'opera non vide la luce a causa delle leggi razziali promulgate pubblica - veniva dall'E. intesa "come una viva personale espressione di solidarietà, come conseguenza concreta del precetto ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] a Napoli, afferma di avere appreso la sua storia singolare dalla viva voce di due vecchi cortigiani napoletani, Marino Bulgaro e Costanzo de Rocca. L'intento moralistico dell'opera lascia dubitare di alcuni particolari del racconto, ma è certo che ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] Baucina, il C. mostrò apertamente la sua viva simpatia per le idee repubblicane, rimanendo a di G. Meli, Palermo 1932, pp. 42 ss.; A. Di Giovanni, La vita e l'opera di G. Meli, Firenze 1934, pp. 253 s.; E. Di Carlo; Dai diari di Federico Münter ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...