DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] 'uomo, poiché egli è libero di accettarla o di rifiutarla. Una volta accettata la fede, grazia ed opere, necessaria conseguenza di una fede viva, cooperano al processo di salvazione. A tutti gli uomini è dato di riconciliarsi con Dio mediante la fede ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Bonito de Cucharo, apparso a Napoli nel 1507. In quest'opera, oggi comunemente reperibile solo nella ristampa curata nel sec. XVII un posto di particolare rilievo: si può dire che viva della luce riflessa di Scoto, le cui dottrine riccheggia ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] cattolici francesi e la loro evidente resistenza ad approvare l'operato del re.
La fama di essere diventato ormai un propagandista alla sua persona contro la quale cospiravano la viva memoria del suo comportamento passato, l'ininterrotta avversione ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] giustifica" (Beneficio, p. 57).
B. distingue la "fede istorica" dalla fede viva e la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda è "un'opera di Dio in noi", "per la qual il nostro uomo vecchio è ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] padre nel suo lavoro di cantoniere stradale. La sua viva intelligenza spinse, però, lo zio paterno, Giacomo, fratello nel palazzo apostolico del Vaticano, il 5 apr. 1950.
Oltre alle opere citate vanno ricordate: Lo avvento di Gesù nell'ora che passa, ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] mesi che durò la legazione del Millini, scrivere e stampare questa sua opera che sarebbe stata poi presentata in dono a Paolo V. Certo è va collocata anch'essa in una linea rimasta sempre viva nell'Ordine e che ha, nel periodo immediatamente ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] tornasse sotto la sua tutela e fosse tratta a viva forza dal monastero, ma il governo sardo rifiutò decisamente due autorità si riattizzò in seguito all'emanazione di un editto sulle Opere pie, cui si faceva obbligo di presentare i conti a una ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] . Se, dagli elementi in nostro possesso, è quasi impossibile ricostruire il profilo biografico, consistente invece è la sua opera di scrittore e viva, quindi, la sua presenza nella cultura della Padova del suo tempo: una cultura complessa di cui il C ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] Gregorio prendeva atto, con particolare gioia, della scelta operata e di cui era stato informato dal chierico Ippolito ragioni storiche e religiose, aveva trovato una adesione particolarmente viva. Proprio questa fedeltà assoluta spiega - come ha ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] di Bonconte Coppoli, "vir religiosus", aveva ascoltato più volte dalla viva voce di frate Leone, e che il 16 (o il 18 nel Tractatus, sono state tratte da un'antologia di exempla, opera di un francescano di lingua tedesca, Niccolò, entrato nell'Ordine ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...