CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] greca nel 1204. Per lungo tempo però rimase viva la memoria del C. ad Amalfi dove fu considerato 1878, pp. 36, 70-73, 102-104, 180 s., 188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 n. 41, ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] della costruzione desideriana, destinato a esercitare viva impressione e spirito di emulazione nei contemporanei 1977, pp. 27-45; L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, 4 voll., Roma 1978; A. Daneu Lattanzi, Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] metafore: ministra e alleata della natura la magia; viva mano della natura e cosmico paraninfo il mago, .
G. Bruno, Articoli sulla magia, a cura di E. Scapparone, in Id., Opere magiche, a cura di S. Bassi, E. Scapparone, N. Tirinnanzi, Milano 2000, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] diocesi, pose dunque il Castiglioni a contatto con la realtà viva dei fedeli e di una devozione da risvegliare o da due anni sottopose tutti i luoghi di culto, i conventi, le opere pie, i seminari e le case religiose della diocesi ad una meticolosa ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] le diversità di stile e di tono della Defensio rispetto alle altre opere di Gregorio (Heinzelmann, pp. 115 ss., ma il problema richiederebbe imperiali; con questo scritto, da cui traspare una viva preoccupazione per la situazione creatasi a Roma, egli ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] del tempo si era fatto meno vigile, anzi, come risulta dalle opere scritte in questi anni, più lucido e severo. Nella Regola del La fama della sua santità si diffuse ben presto e rimase viva attraverso i tempi, finché Gregorio XVI, nel 1832, lo ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1488 (stile fiorentino: vale a dire 1489) è la sua prima opera a stampa, un manuale di logica dedicato ai due figli di Lorenzo ms. 402), il frate bosniaco gli partecipava la propria viva emozione per la lettura del testo, trascritto furtivamente. Con ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] impegnarono in modi diversi e con diversa incisività in quest'opera di revisione dei rapporti tra Stato e Chiesa. La massima difesa della libertà nazionale contro la minaccia sempre viva dell'ultramontanismo. La questione della libertà d'insegnamento ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della diocesi, lo pose a contatto con la realtà viva dei fedeli. Presto, però, una certa distanza culturale dall durò due anni e sottopose tutti i luoghi di culto, conventi, opere pie, seminari e case religiose a una meticolosa ispezione. Alla fine, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Francesi (marzo 1799) e la nascita ad Arezzo dell'insorgenza del Viva Maria, anche a Empoli il 4 e il 5 maggio la e alla stesura di altri scritti.
Videro la luce allora alcune opere commissionategli da Pio VI, con cui aveva avuto contatti tra il 1798 ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...