CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] cosa: perché la passione prepotente dell'amore sfugge ogni raffinatezza: preparata e studiata, si manifesta spontanea e viva" (V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, p. 221).
In Gloria, che pur non è priva di pagine efficaci, il C. non seppe rinnovare ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] dei maggiori Monarchi d'Europa i segni dell'ammirazione più viva e del diletto più puro si resero chiari e manifesti... pp. 128 s., 158 s., 190; Castil-Blaze [F.-H. Blaze], L'opéra italienne de 1548 à 1856, Paris 1856, p. 405 e passim; A. Azevedo ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] vulgo motecta appellatae) quinque vocum, tum viva voce, tum omnis generis instrumentis cantatu - M. Morell, A. G.: le testimonianze biografiche, in Edizione nazionale delle opere di A. G. [1533]-1585, Ed. critica Ricordi, I, Introd. storico ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] e dell'entusiasmo di Diderot nei suoi confronti rimane viva testimonianza in Le neveu de Rameau. Fu comunque materano del Settecento, ibid., pp. 23-54; M. Padula, Ridola per il recupero delle opere del D., ibid., pp. 97-102; K. M. Smith, D. E. R., in ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] professionista esperto ma obbedendo all'impulso della sua natura e della sua viva intelligenza creativa ... Ed è perciò che sarà ricordato specialmente come interprete di opere romantiche e che il suo Tristano rimarrà nella memoria come un modello ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] rapporto con la musica viva
L’attenzione al testo e il costante rapporto con la musica viva che connotavano il lavoro scritti per i programmi di sala delle ‘prime’ assolute di alcune opere di teatro musicale: Al gran sole carico d’amore di Nono ( ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] il Roncaglia (1958), contribuì a far scomparire col tempo - anche se ingiustamente - il suo nome dalla pratica viva delle esecuzioni. Buon operista del tardo barocco, ma già abituato "ad aggiungere al basso cifrato lo sviluppo completo delle parti d ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] Venezia, nel 1666 e 1667, e a Bologna, nel 1669, le prime opere strumentali), il B. dovette forse entrare al servizio dei duchi d'Este a intrecci, ch'all'orecchio apportino (secondo me) più viva armonia". La sua predilezione per il canone (forma ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] in collaborazione con E. Dagnino; e nel 1938 l'edizione dell'Opera omnia di Palestrina, progettata in trenta volumi, che lasciò, morendo, e ieratico, imponendo il suo gusto per l'espressione viva e drammatica, a volte eccessivamente ricca di effetti ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] 1599; Sacrae Cantiones quinis vocibus concinendae, tum viva voce, tum etiam omni instrumentorum genere cantatu commodissime, come tali offerti al pubblico sotto forma di una unica opera. Il doge Grimani (1595-005) favorì numerose rappresentazioni di ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...