Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] armonica della triade sul do. Ma Rameau univa alla viva esperienza del compositore, imbevuta del classicismo di Corneille e è la mia Serenade op. 24 (1921-1923). In quest'opera si trovano molti esempi di questo genere; ma il migliore è costituito ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , potrebbe, se tradotta in essere nella viva pratica dell'esecuzione musicale, illuminare di luce in Music and Letters, XVI(1935), pp. 325-332; V. B., L'uomo - Le sue opere - La sua fama, scritti di vari autori a cura di I. Pizzetti, Milano 1936; O. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] suo campo. Non v'è il disdegno, come s'è detto, dell'opera teatrale, o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno di con gravi rischi ("non mostri questo foglio ad anima viva", intima il Celano); che la scuola romana lo considerava ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] nel caso di pianta 'ad azione centrale'.
Nei primi esempi di opera, la musica aveva un ruolo secondario rispetto al testo, che fonoassorbente - garantiva una qualità sonora piuttosto buona, 'viva' ad alta fedeltà, paragonabile al risultato prodotto ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Guarducci.
L'attività musicale fiorentina era molto viva, durante questo periodo di studio compiuto dal quasi esclusivamente "arie aggiunte" o pezzi d'assieme da inserire in opere di Paisiello (La molinarella, parodia di La molinara; La grotta di ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] come The Lisbon Traviata di Terrence McNally (1989), film come Philadelphia di Jonathan Demme (1993), opere liriche come Jackie O di Michael Daugherty (1997) ne danno viva testimonianza, confermando quanto ebbe a scrivere John Rosselli (Il cantante d ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] melodica nelle sonatine è sempre fresca e viva, mai lasciando spazio al puro tecnicismo o 44 s.; 7, pp. 51 ss.; G. Froio, M. C., la sua vita,le sue opere e sua influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] : Adria, pur di non rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto suicida per salvare l'altra... Quest'ultima resta ancora viva, ma ormai sconvolta fino alla pazzia dal suo ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] Scarlatti. Se il Settecento riconobbe al D., coltivandone viva memoria anche dopo la morte, una posizione di assoluto Royal musical Association, X (1972), 10, p. 94; P. Carrer, L'opera per clavicembalo di F. D., tesi di laurea, Univ. di Milano, a.a ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Gestapo bussò alla loro porta perché il piccolo Claudio aveva scritto «viva Bartók!» sul muro sotto casa, e i militari l’avevano Berg, con cui Abbado avviò una collaborazione con l’Opéra di Parigi (chiamò a Milano Pierre Boulez a dirigere Lulu ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...