LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] stava assumendo nel marxismo italiano, soprattutto a opera degli allievi, quali L. Colletti e M numero monografico dedicato al L. (comprende: A. Tortorella, Una lezione ancora viva, pp. 2-4; C. Luporini, Da "Società" alla polemica sullo ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] "errori", giudicava non "espediente" voler introdurre a viva forza costumi estranei alla loro tradizione (come pure era .
Nella sua produzione letteraria vanno annoverate, oltre alle opere già menzionate, una biografia apologetica di Paolo IV ( ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] . A quell'articolo sul Corriere del Ticino, intitolato Viva l'Italia, ne seguiranno altri e ancora nel ' Il C. morì a Lugano, a centodue anni, il 13 giugno 1973.
Opere: Preludio, Milano 1897; La cattedrale, Lugano 1903; La reggia, ibid. 1904 ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] napoletano", gli dettero l'illusione di poter continuare nell'opera di difesa della plebe sino allora condotta. Non 'ostacolo più grande era costituito dall'A., che continuava a tenere viva l'agitazione. E d'altra parte il ritorno alla vita normale ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] rapporto con la musica viva
L’attenzione al testo e il costante rapporto con la musica viva che connotavano il lavoro scritti per i programmi di sala delle ‘prime’ assolute di alcune opere di teatro musicale: Al gran sole carico d’amore di Nono ( ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] , di Carrara, per l'importazione del marmo necessario per quest'opera e per l'altare di S. Francesco Saverio nella chiesa del di Urbano VIII, di Gian Lorenzo Bernini e G. F., in Antichità viva, XXVI (1987), 3, pp. 27-36; J. Montagu, Roman Baroque ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] nelle campagne. Qui la cronaca diventa più viva, i personaggi e gli ambienti sono meglio ott. 1909, pp. 187 s.; B. Mussolini, I canti di Faunus di A. B. [1909], in Opera Omnia, I, pp. 193-97; L. Ambrosini, in La Stampa, 6 dic. 1913; R. Serra, Scritti ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] , tav. VI: Tribuna del David di Michelangelo. Fra le opere con uno specifico taglio biografico, specialmente utili risultano C. Zei e tricuspidofili per la facciata di S. Maria del Fiore, in Antichità viva, X (1971), 3, pp. 45-54; G. Fanelli, Firenze ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] e la rotazione del corpo. Leonardo ci mostra un’immagine viva della donna, come se fosse vista in uno specchio. Ma sono tre versioni della Monna Lisa, nascoste sotto quella attuale. L’opera è infatti frutto di una lunga elaborazione: l’artista l’ha ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] solenni sapienti dell'antichità" e contro Diderot, autore della "più vasta opera che siasi meditata ed eseguita nel nostro secolo", sottile ragionatore e dotato di "una immaginazione viva e brillante" ma pure "un prode atleta della uguaglianza", il C ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...