FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] spirituale di un'età", nei suoi aspetti di viva attenzione per la vita moderna, di ricerca e il Novecento, in Novecento letterario, Firenze 1963, pp. 32-38; G. Cabibbe, Lafigura e l'opera di F. F., in Il Ponte, XIX (1963), 8-9, pp. 1082-1114; M. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1974, pp. 94-98; G. Petru, Dílo G. D. na Buchlove, (L'opera di G. D. al castello di Buchlor), in Umèni, XXI (1974) pp. 2 p. 11-19; A. Paolucci, II Sacro Monte di San Vivaldo, in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 27-40; Id., Guida di San Vivaldo, ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] C., proclive alla polemica e portato a considerare il periodico come opera sua, non della Compagnia: gli mise perciò a fianco altri gesuiti Audisio, ma soprattutto dal contatto con la realtà viva, dall'ansia di salvare l'Italia dall'indifferentismo: ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] Lutti. Ciò non gli impedì tuttavia di mantenere viva l'esigenza di una eredità culturale da trasmettere della villa de Lutti.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia delle opere del M. si veda F. Fanizza, Nota bibliografica alla produzione letteraria ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] dieci anni di distanza la popolarità di G. doveva essere viva nella cerchia degli amici del Petrarca.
Dopo l'infeudamento in terra di Romagna, la quale è peraltro rappresentata nell'opera: a Rimini e a Forlì sono ambientate rispettivamente le novelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] , il nostro giurista completa la redazione di un’opera fondamentale. L’opera, che non potrà essere pubblicata per il precipitare la sua autorità a fronte di una società sempre più viva, attraversata da tensioni sempre più forti, sempre più dominata ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] . 50) tra i quali Alessandro, architetto; lo stesso anno, viva voce, venne ammesso tra gli accademici di S. Luca. L nel 1668 di custode, nel 1673 di principe (Graf, 1989).
Tra le opere eseguite dal G. nel suo esordio romano si annovera la pala con la ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] mai più una tale altezza di esecuzione, insieme viva, nervosa e aggraziata.
È probabile che dopo quest questa attività rimangano quasi soltanto i documenti scritti e pressoché nulla delle opere. Si sa, comunque, che nel 1498 M. lavorò a Venezia per ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] dei laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 245-263; S. Bottari, Un'opera di F. Laurana, in Boll. d'arte, XLV (1960), pp. 213-216; interna della cappella di S. Giovanni Battista nel duomo di Genova, in Antichità viva, X (1971), 1, pp. 20-27; Id., D. G. und ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] retro dei quadri: sono il ricordo del giorno in cui l'opera fu cominciata con il nome del santo venerato e brevi invocazioni religiose A. Antonov, Un acquisto enigmatico per l'Ermitage, in Antichità viva, XIV (1975), 4, p. 53; M. Chiarini, Iquadri ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...