CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Bartolomeo Dominici, che intuì per primo l'ingegno e la viva spiritualità di lei.
In quegli anni C. sviluppò l' Bibliogr. analitica di s. C. daS. 1901-1950, Roma 1971. Tra le opere ivi indicate si ricordano in modo particolare: R. Fawtier, S. C. de S ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Settanta ad attingere i propri contenuti dalla viva realtà del paese, schiudendo in questo 'altri tempi: G. F., in Il Giornale d'Italia, agosto 1913; XXXI riproduzioni di opere di G. F. della raccolta lasciata in eredità a G. Malesci, con Prefaz. di A ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ha un culto della proprietà: "Giova tenere viva nei popoli la certezza che la proprietà Mario, C. C. Cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] paurosi massacri che l'accompagnarono al grido di "Viva Maria", diede giudizio severo, anticipando quello del Castello 1911, pp. 3 ss.; di C. Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. (del Guasti vedi altresì Mem. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poesia del passato la sostanza di umanità sempre viva e risentita con animo moderno; non di idealizzare e a cura di G. Fatini, Firenze 1933. Si aggiungano l'Erbolato, tra le Opere minori scelte e commentate da G. Fatini, Firenze 1915, pp. 1-19, e il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sue stesse caratteristiche umane di gran lunga la più viva tra quelle del Risorgimento. Proprio perché erano alla portata quelle nemiche; e il G. politico è stato definitivamente liberato (a opera di F. Della Peruta, A. Galante Garrone, E. Morelli, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] quegli studi di medicina di cui resta traccia così evidente nelle sue opere. Fu, però, proprio in questo periodo che il filosofo - 81, quando la memoria della congiura e della guerra era ben viva e presente.
Per qualche tempo il F. dové vivere nel ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] -luglio a Petrillo Napoletano, parlava, con viva preoccupazione e timore, della grave condizione della P. Luiso, Commento a una lettera di L. B. e cronologia di alcune sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del 3 e 12 genn. 1800 cercò di giustificare l'operato della monarchia dopo Cherasco, sostenendo che il trattato di pace sua volontà "ferme, invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più aggiornata idea della libertà civile ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] . Altri testi vennero probabilmente riportati dalla sua viva voce, e in parte rielaborati sul piano dello "Cantico di frate Sole" di s. F., in Letteratura italiana (Einaudi). Le opere, I, Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 3-26; V. Branca ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...