GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] da destinarsi a futuro ospedale (Arch. di Stato di Livorno, Opere di pubblica utilità, c. 46). Nel 1841, dietro la Prima nota per l'architettura neoclassica nel territorio pistoiese, in Antichità viva, XII (1974), 5, pp. 42-54; Pasquale Poccianti ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con il pittore russo residente in Italia K. Brjullov, le cui opere come Gli ultimi giorni di Pompei e Ines di Castro (già a Brera nel 1833 e nel 1834) avevano suscitato in lui una viva impressione. Da Roma inviava i suoi quadri a Milano: nel 1850, ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] Catasto, di cui, nel 1443, partecipò alla riforma.
L'unica opera documentata di G. che si conosce è la Madonna con il Bambino pp. 61 s.; P.P. Donati, Su G. d'A. di B., in Antichità viva, III (1964), 9-10, pp. 32-46; A.M. Maetzke, Arte nell'Aretino. ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] pittori scultori et architetti liguri e de’ forestieri che in Genova operarono secondo il manoscritto del 1762, a cura di M. Migliorini, connection in the Settecento: P., Campora and Narice, in Antichità viva, XX (1981), 1, pp. 15-22; M. Cataldi ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] in quattro rami (Gn. 2, 10-14) e il 'fiume d'acqua viva' della rivelazione (Ap. 22, 1), tanto più simili tra loro in quanto a Pavia. Dal punto di vista iconografico o liturgico non si opera alcuna distinzione tra le f. e le sorgenti, peraltro solo di ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] in gran parte alla visita a Roma del 1602, caratterizzano le opere del C. dal 1602 circa a circa il 1610. Le pp. 220 s.; S. Zamboni, L.C.e F. Gessi: due dipinti inediti, in Antichità viva, VII(1968), I, pp. 3-10; G. Carpani, L.C. e il suo sepolcro, ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] (cfr. necr. in L'Illustr. ital., 1904).
La prima opera interamente di mano del F. è un calice per le monache 228; B. Bini, L'orafo N. F. e il gioiello di acciaio, in Antichità viva, IX (1970), 6, pp. 57-64; G. Giorgi, Incisori lucchesi (catal.), Lucca ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] , la presenza di un cordone litoraneo con conchiglie marine di acqua viva, permette di situare la spiaggia di epoca greca a soli m non ha variato fino ai nostri giorni, era messo in opera sulla spiaggia un camminamento di palanche di legno di quercia ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] p. 270 n. 6).
Secondo la ricostruzione critica del corpus delle opere, con l'avanzare del terzo decennio L. dovette lasciare Napoli per , che conferisce alle figure l'impressione di viva plasticità, è stato rintracciato inoltre nel mal conservato ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] all'ombra di Lippo Memmi e di Simone Martini presenti con opere di rilievo anche a Pisa. Nel prosieguo del suo iter si 24; M. Boskovits, Un'apertura per Francesco Neri da Volterra, in Antichità viva, VI (1967), pp. 8, 10; E. Carli, Una Madonna inedita ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...