PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] e S.ta Elisabet fatto per mano di Gio Batta Paggi», opera alla quale è stato accostato un disegno (Porto, Escola Superior S. Lecchini Giovannoni, Il Ritorno dall’Egitto di G.B. P., in Antichità Viva, XXIV (1985), 1-3, pp. 53-55; M. Newcome Schleier, ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] chiamato dal Crosato a collaborare alle scenografie delle due opere in programma per la stagione di carnevale del teatro Milano 1960; M. Viale, Spunti classicisti del primo Settec., in Antichità viva, I (1962), 10, pp. 61 ss.; Schede Vesme, I, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] comunque viene da pensare a un probabile contatto, a parte che con le opere dei Carracci, di G.B. Viola e di F. Albani, anche 87, 96-98; D. Batorska, G.'s Flight in to Egypt, in Antichità viva, XX (1981), 2, pp. 12-15; Id., Two drawings for the vault ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Trkulja, rec. a M. Mosco, Itinerario di Firenze barocca, in Antichità viva, XIII (1974), 6, p. 59; Kunst des Barock in der pp. 37-46; A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano 1988, pp. 9 s., 201, 348 n. 22; ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] atto da Bonaventura non riuscì. Tra quanti vedevano solo nella scelta della povertà l'attuazione dell'ideale evangelico troppo viva e operante era la catena dei ricordi che reclamavano un'altra situazione per l'Ordine e troppo forte era divenuta la ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] di Eumolpo) in contrasto con la società presente, ben viva nelle sue esigenze di produzione e di consumo e che mentalità tipicamente conservatrice egli l'accusa di non poter più produrre opere d'arte. In questi termini la protesta di P. si ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] v, 749; viii, 393 ss.) e questa rappresentazione rimane viva fino alla tarda antichità non soltanto nella poesia (Nonnos, Dion., (v, 17, i) le vecchie statue sedute delle Horai, opera dello scultore arcaico egineta Smilis. Se si pensa che dal pòlos ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] M. Espro, Messina 2001, pp. 45 s.; G. Grosso-Cacopardo, Opere, I, Scritti minori (1832-1857), a cura di G. Molonia, Messina Pietro J. e di altri orafi di casa Ruffo a Messina, in Antichità viva, I (1962), 2, pp. 46-50; Id., Oreficeria di Sicilia dal ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Mosè salvato (Descrizione, 1855, p. 10). Agli anni fra il 1660 e il '70 appartiene un gruppo di opere su tela che rivela quanto fosse ancora viva la presenza del Morazzone: l'Assunzione della Vergine e l'Annunciazione nella chiesa dei Ss. Giacomo e ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] secondo il Baldinucci (p. 275) avrebbe vivamente lodato l'opera. L'affresco non è più esistente. Nello stesso periodo s.; S. Meloni, Non dite: queste croste ributtatele in Arno, in Antichità viva, V (1966), 6, p. 53; M. Chiarini, Crescenzio Onofri a ...
Leggi Tutto
viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...