MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] è quello riguardante anzitutto il modello rappresentato da una persona viva. Se l'arte arcaica greca nella sua visione ideale come fonte di tipi e di motivi artistici, sia come opera d'arte, come oggetto di collezione e sappiamo infatti da Plinio ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] In uno dei lati lunghi di quest'ultimo è rappresentato il Giudizio universale, opera famosa se non altro per l'altissima qualità. È certo, in ogni Roma, dove la tradizione tardoantica era certamente assai viva, non mancano casi nei quali si accenna a ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] e il 2 nov. 1408, potendo contare anche su finanziamenti dell'Opera del duomo (concessi il 22 ott. 1408 e il 28 sett. Qualche osservazione sulle sculture della cappella di Piazza a Siena, in Antichità viva, XXVIII (1989), 2-3, p. 71; U. Thieme-F. ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] Memoria stor., ibid., XXII (1874), pp. 203-209; Id., Delle cose operate in Mosca da A. F., meccanico ed ingegnere bolognese del sec. XV, .), Roma 1980, pp. 22 ss.; A. Cavallari Murat, Come carena viva, IV, Torino 1983, pp. 94-112; G. Belli, Colonne, ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] da Bissone, in Rassegna d'arte, IV (1904), 2, pp. 26-29; Id., Le opere di Pasio Gagini in Francia, ibid., 4, pp. 58-62; L. Courajod, I G cappella di S. Giovanni Battista nel duomo di Genova, in Antichità viva, XI (1971), 1, pp. 20-27; Id., Portali ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] . Schleier, Aggiunte a Guglielmo Cortese..., in Antichità viva, IX [1970], 1, pp. 11-14). ignota dei Virtuosi…, in L'Urbe, XXXI (1968), 5, pp. 6-11 passim (opere esposte alla mostra del 1750); P. Rosenberg, Disegni francesi da Callot a Ingres (catal ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] C. Baroni, D. G. architetto di don Ferrante Gonzaga e le sue opere in Milano, in Arch. stor. lombardo, LXV (1938), pp. 326- . 57-87; L. Borri Cristelli, Appunti su Niccolò Soggi, in Antichità viva, XXXII (1993), 1, pp. 18-27; N. Baldini, Niccolò Soggi ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] arabe contengano notizie su G., e soltanto è tuttora viva sul posto la leggenda, che troviamo in tutta la del 27 marzo, pubblicata però soltanto nel 1854 (ma già riportata nell'opera del Beechey, nel 1828). Dopo di, lui furono nella zona il maggiore ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] senza dubbio le caratteristiche di un'arte singolarmente nuova e viva rispetto ai precedenti achemènidi. Che l'impulso a questa vitalità degli aspetti e uno degli effetti della grande opera di restaurazione nazionale intrapresa dalla dinastia.
Va ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] ancora forme artistiche, ornati e decorazioni e motivi sull'antico fondo culturale. La tradizione è viva e sentita ancora nel primo millennio a. C. Una serie di opere in ceramica e in bronzo di differenti centri iranici ne dà la prova. Questi siti ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...