PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] amabile personalità del poeta, sempre vigile e presente. La poesia più viva del Giorno è la poesia personale del P., il quale, ebbe soltanto nel 1878 da R. Dumas un libro su la vita e le opere del P.: ma non pare che l'arte del P., che pure fu caro ...
Leggi Tutto
Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] proprietà particolare, anche il modo di vedere, di sentire, di operare, di valutare: nella creazione di assoluta uniformità è lo stato La novità essenziale del comunismo critico sta nella viva coscienza della dialettica storica, cui esso s'informa ...
Leggi Tutto
HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] che la filosofia della natura non solo costituisce la parte meno viva del sistema, ma è pure il campo nel quale con maggiore morte del maestro, gli scolari curarono una edizione completa delle sue opere: G. W. F. Hegels Werke, uscita a Berlino dal ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] 1930), I. Malinowski (n. 1926), sempre teso a tener viva con le sue poesie la fiamma della contestazione giovanile; e , mutuata in parte dalle teorie freudiane, sono presenti anche in opere di scrittori tra loro ben diversi, come P. Seeberg (n ...
Leggi Tutto
I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] più) che han bisogno di un comando e di una sanzione per seguire e operare il bene. Ciò implica a un tempo che la religione debba essere intesa come o di conclusione; nella mente, in propria e viva forma" (Infin., 281). Nel salire questi gradi ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] alla concomitanza con la proclamazione del successore: morto il re, viva il re. Vi sono, invece, sistemi in cui, prima re divino risale a G. Frazer, che inizia la sua ponderosa opera The golden bough (1890) con il confronto tra il duello mortale ...
Leggi Tutto
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] quali non possono essere assimilati a quelli della voce viva, perché i muscoli che hanno importanza decisiva in quel è che queste posseggono un fine meccanismo di tensione regolabile per opera di due forze: l'una dei muscoli tiro-aritenoidei e l ...
Leggi Tutto
SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] poiché il pensiero è dialettico, è sempre viva determinazione (autodeterminazione) dell'indeterminato, ogni atto ma solo i secoli XIX-XX si sono accinti sistematicamente a queste collezioni, a opera di E. Littré, M. Wellmann, F. Marx, ecc., per la ...
Leggi Tutto
INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
*
È il periodo della vita che va dalla [...] attraverso le "edizioni a buon mercato" i ragazzi conobbero due opere già famose presso gli adulti, per i quali propriamente erano state sfida l'ignoto e il pericolo, fu la ragione della viva simpatia provata dal pubblico giovanile, tra la fine dell' ...
Leggi Tutto
INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] .424 nel 1933. Degno di nota l'aumento sensibile della mano d'opera impiegata in questo ramo industriale, che pone l'India a uno dei popolo, alle sue espressioni spontanee, alla sua lingua viva e zampillante sempre fresca dalle sue esperienze. Così ...
Leggi Tutto
viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...