MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] rilievo nell'illustrazione musicale dell'importante attività teatrale organizzata dal principe di Salerno; e si . I documenti biografici e l'attività presso la Ss. Annunziata con l'opera completa, Roma 1973, pp. 23 s.; D.G. Cardamone, Forme musicali ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] composizioni sacre, conservate in manoscritto presso gli archivi musicali delle cattedrali dove prestò la sua opera, soprattutto per le seguenti opereteatrali che, secondo il Gaspari, l'Eitner e il Manferrari, gli vengono attribuite: Le stravaganze ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] rappresentata L'arpa festante, considerata il primo esempio di opera in musica prodotta in loco; di fatto si tratta (1962), pp. 185-225; IV (1963), pp. 193-223; Biblioteca teatrale dal '500 al '700: la raccolta della Biblioteca Casanatense, I-II, a ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] riscuotendo, al teatro La Pergola, un enorme successo personale nelle opere Demofoonte e Ciro riconosciuto (di incerta attribuzione). Recatosi a Venezia, importantissimo centro teatrale, vi ebbe numerose scritture, prima al teatro S. Angelo (autunno ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] egli deplora i gusti volgari del pubblico italiano e propone nuovi soggetti tratti da opere di C. Goldoni e P. Chiari.
Nella parte finale, relativa allo stile teatrale, il G. si esime dall'esporre regole rigorose, sostenendo che lo stile drammatico ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] , intento alla composizione di musiche per il servizio della cappella reale.
Morì a Napoli il 18 nov. 1771.
Compose le opereteatrali: Lo vecchio avaro, opera buffa (libretto di F. A. Tullio, Napoli, teatro dei Fiorentini, carnevale 1727); La Milorda ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] ("così nella facitura della musica di tutta l'opera, come nel sonnare ogni volta che detta opera è stata rappresentata") e scaricò invece tutta la responsabilità sull'impresario (cfr. Glixon, p. 452).
L'attività teatrale del L. si spostò nel 1653 al ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] teatrale. Esordì nel 1912 a Modena nell'Ernani di G. Verdi, opera che replicò l'anno seguente al Politeama di Genova, dando Felice ne La fanciulla del West. Nel novembre 1942, al teatro dell'Opera di Roma, fu tra gli interpreti del Wozzeck di A. Berg ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] 70 del teatro Regio di Torino, assieme all'Armida di Pasquale Anfossi. L'opera, che andò in scena il 26 dic. 1769, ebbe per interprete la di C. Olivieri, costituisce l'ultima fatica teatrale del maestro parmense, e venne rappresentato nella primavera ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] e custodita nella Biblioteca del Conservatorio di Milano (Mss., 52). Il M. è autore altresì di un'opera destinata alla scena teatrale veneziana, La generosità politica di C. Goldoni (1736), il cui allestimento durante la fiera dell'Ascensione (13 ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......