WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] tutte le lingue e non ha cessato di figurare nei repertorî teatrali europei (in Italia fece parte del repertorio di Lyda Borelli e chiuso da un altro dandy, il W. Inoltre, la voga delle opere più scadenti del W. nel resto d'Europa, come di certe delle ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] riprese il suo lavoro d'insegnante in una scuola secondaria; operato di cancro (1954) e riabilitato (1957), si trasferì a ). Nello stesso anno apparvero, sempre all'estero, un primo testo teatrale e il "romanzo polifonico" V kruge pervom (trad. it. ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] e dalla redazione dell'Athenaeum. Con le sue critiche teatrali pubblicate in questa rivista fra il 1837 e il 1843 in una luce che supera ogni sua opera anteriore.
Edizioni: P. Gyulai, V.M. összes munkái (Opere complete di V.), volumi 8, Budapest ...
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WYSPIAŃSKI, Stanisław
Giovanni Maver
Poeta e pittore polacco, nato a Cracovia il 15 gennaio 1869, morto ivi il 28 novembre 1907. Temperamento artistico nativo e intenso, spinto da un impeto creativo [...] di Belle Arti di Cracovia), coltivando con predilezione le arti grafiche; partecipando attivamente, anche all'infuori delle proprie opere, alla vita teatrale della sua città (del 1901 è la sua messa in scena degli Avi di Mickiewicz); ma sopra tutto ...
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WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] W. abbia immaginato, e precorre, per certi riguardi, il Molocch di Hebbel; Die Weihe der Kraft è l'opera di più efficace plasticità teatrale che egli avesse fino ad allora composto. Ma l'antica utopia massonica fece posto nella sua fantasia - sempre ...
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SALINAS, Pedro
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Madrid il 27 novembre 1891, morto a Boston il 4 dicembre 1951. Dopo aver compiuto gli studî letterarî a Madrid, tenne il lettorato di spagnolo alla [...] ; El desnudo impecable y otras narraciones, México, 1951. Teatro: la produzione teatrale di S. è apparsa presso l'editore Aguilar, Teatro completo, Madrid 1957. Opera critica: Jorge Manrique, o tradición y originalidad, Buenos Aires 1947; La poesía ...
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Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] of A. H. (1981; trad. it. 1982), che ebbe anche una versione teatrale, in cui affronta il tema di una sotterranea complicità tra vittime e carnefici. Tra le altre opere: Extraterritorial (1971); The sporting scene: white knights in Reykjavik (1973 ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] 1926), esasperazione parossistica dell'identico motivo in chiave mitica. Le stesse contrastanti reazioni ha suscitato J. con le opereteatrali portate sulla scena in questo secondo dopoguerra: Armut, Reichtum, Mensch und Tier (Monaco 1948) e Thomas ...
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WEISS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Nowawes, oggi Babelsberg, presso Berlino, l'8 novembre 1916. Emigrato per motivi razziali nel 1934, nel 1945 assunse (mantenendola poi in seguito) [...] scoperta la finalità e quindi la funzione strumentale dell'opera, ma che talora ne ha sostenuto il discorso in 71, trad. it. Critica e lotta, Torino 1976; la riduzione teatrale del romanzo kafkiano Der Prozess (Il processo, Torino 1977). Una ...
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MARCEL, Gabriel-Honoré
Vittorio STELLA
Filosofo e scrittore francese, nato a Parigi il 7 dicembre 1889; conseguì (1907) il diploma di studî superiori con una tesi, rimasta inedita, su Les idees métaphysiques [...] Premio di letteratura dell'Académie Française per il complesso della sua opera; alla morte di É.-F.-D. Bréhier fu nominato Journal, da un saggio filosofico e da un incompiuto lavoro teatrale giovanile (L'Insondable, 1919).
Il teatro comprende Le ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......