Benedek, Laslo (propr. László)
Anton Giulio Mancino
Regista cinematografico e televisivo ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 5 marzo 1907 e morto a New York l'11 marzo 1992. Cineasta [...] il sodalizio con il produttore Joe Pasternak, di cui B. fu operatore e assistente. Con lui si spostò a Vienna nel 1933, poi in scena che non risulta condizionata dall'origine teatrale del testo, resta il migliore adattamento cinematografico dell ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] Maciste contro il vampiro (1961) di Sergio Corbucci e Giacomo Gentilomo. Spesso venne scritturato per film tratti da opere letterarie o teatrali come Liolà (1964) di Alessandro Blasetti, tratto da L. Pirandello e Spara forte, più forte… non capisco ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] rispetto a quello, più pittorico, della scenografia teatrale, che pure aveva praticato con notevole successo allestendo 'altro, nel 1929, le scenografie per la Saison d'Opéra italienne al teatro degli Champs Elysées a Parigi.
Nel cinema ...
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Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] esperimento artigianale (realizzò le prime composizioni elettroniche su un piccolo computer costruito da lui stesso), un tentativo teatrale (l'opera Noah) e una breve collaborazione con Leonard Bernstein, nel 1966 C. partecipò, con l'ingegnere R ...
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Gregoretti, Ugo
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato a Roma il 28 settembre 1930. Autore di satire pungenti ma dai toni garbati che hanno messo in risalto i difetti [...] è dedicato prevalentemente alla regia televisiva, con risultati di particolare originalità, ma anche a quella teatrale, dirigendo soprattutto opere liriche.Iniziò la sua carriera alla RAI nel 1953, diventando ben presto autore di servizi televisivi ...
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Schmid, Daniel
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico, teatrale e televisivo svizzero, nato a Flims (Waldhaus) il 26 dicembre 1941. Autore tra i più rappresentativi del cinema svizzero-tedesco, nella [...] di montagna. Fin da ragazzo si appassionò al cinema e all'opera e nel 1962 si trasferì a Berlino per studiare storia, (1976; L'ombra degli angeli), adattamento del discusso testo teatrale di Fassbinder ‒ tra gli interpreti del film, nel ruolo ...
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Bates, Alan (propr. Alan Arthur)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico inglese, nato ad Allestree (Derbyshire) il 17 febbraio 1934. Dopo essersi affermato in ruoli di giovane ribelle, nel corso di [...] ), nel maggio 1956 contribuì al successo della prima rappresentazione del dramma teatrale di Osborne Look back in anger, con la regia di Tony Richardson, opera simbolo di tutta una generazione di 'giovani arrabbiati'. Conquistati ampi apprezzamenti ...
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Botelho, João
Simona Fina
Regista cinematografico portoghese, nato a Lamego (Beira Alta) l'11 maggio 1949. Il cinema ha di fatto rappresentato per B. la continuazione di una militanza politica, iniziata [...] del cinema portoghese degli anni Ottanta. Filo conduttore dell'opera è la lettura della corrispondenza tra i due grandi con Quem es tu? ha realizzato una metafora di impronta teatrale dei destini storici del Portogallo e del mito 'sebastianista'.
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Buchholz, Horst
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1933. Bruno, attraente, dall'indole scontrosa e ribelle, divenne presto un idolo delle platee [...] , sempre più assiduamente, a dedicarsi all'attività teatrale.
Cresciuto in Germania durante la Seconda guerra mondiale A. Moravia, oppure in Come, quando, perché (1968), ultima opera di Antonio Pietrangeli. In seguito, ha lavorato negli Stati Uniti e ...
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Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] il padre Alberto, romano, diresse dapprima la compagnia teatrale girovaga, e in un secondo tempo numerose produzioni cinematografiche famiglia Baxter, dopo l'incendio della loro casa a opera della famiglia rivale, venne da lui arricchita con maestria, ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......