BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] dello stesso anno al Theatre Haymarket fu Macheath in The Beggar's Opera di John Gay. La sua bella e slanciata figura, unita ad dal suo temperamento intraprendente accompagnato ad un talento teatrale di prim'ordine scaturivano le idee che avrebbero ...
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Cronenberg, David
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico canadese, nato a Toronto (Ontario) il 15 marzo 1943. Il cinema di C. rovescia la prospettiva tradizionale del cinema horror, secondo la [...] mentale a cercare un corpo nel quale farsi carne. Con queste opere il cinema di C., nel formulare (in anticipo sulla letteratura delle immagini. Con M. Butterfly (1993), tratto dal lavoro teatrale di D.H. Hwang, il medesimo tema dell'immagine scissa ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] bout de souffle (1960; Fino all'ultimo respiro). In quest'opera B. si presenta sin dall'inizio come un delinquente sui generis figlia perduta. Dal 1987 l'attore ha ripreso l'attività teatrale con diverse performances; si ricordano, tra le altre, le ...
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ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] Venezia la serenata Endimione (24 settembre) e l'azione teatrale Galatea (1737 o 1738), entrambe su testo del Metastasio, e nelle XX Sonate per Cembalo, composte di vari autori..., Opera prima e Opera seconda, Paris (ca. 1770), raccolte da G. B. ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] il vitale regista realizzò a ritmo convulso una decina di opere memorabili, tra cui La femme infidèle (1969; Stéphane, una (1995; Il buio nella mente), inquietante rivisitazione del testo teatrale di J. Genet Les bonnes; Rien ne va plus (1997 ...
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Trier, Lars von (propr. Trier, Lars)
Bruno Fornara
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 30 aprile 1956. Cineasta tra i più discussi, accusato di ambiguità, indicato come uno dei rappresentanti [...] negli Stati Uniti.
Non meno provocatoria è suonata l'operazione condotta dal regista in Dogville (2003), film concepito in studio, in perfetto 'stile Dogme' con una scenografia teatrale, completamente antirealistica, che ha fatto parlare i critici di ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] Berlino. Morì a Roma il 25 marzo 1850.
La abbondante produzione del B. comprende opereteatrali, musica sacra, composizioni sinfoniche e da camera. Suo primo lavoro in campo teatrale fu, a detta del Fétis, la cantata Arianna e Teseo, ma non è certo ...
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ANTONA TRAVERSI, Giannino
Mario Quattrucci
Nato a Meda (Brianza) l'8 marzo 1860, fratello di Camillo; studente, a Napoli, fondò con S. Di Giacomo un giornale, Il Liceo. Laureatosi in legge a Napoli [...] di Milano (1892) e che segnò l'inizio della sua attività teatrale. In venti anni d'intenso lavoro l'A., più noto semplicemente generazione che amabilmente si prestò a far da modello. Le opere complete dell'A. sono quasi tutte pubblicate con il titolo ...
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L'Herbier, Marcel
Gianni Rondolino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 23 aprile 1888 e morto ivi il 26 novembre 1979. Il suo contributo alla storia del cinema va individuato soprattutto [...] attività di L'Herbier. Il regista realizzò in seguito opere spesso di scarso valore, commerciali, in cui a di G. Leroux, Le bonheur (1935; Il più bel sogno) dal lavoro teatrale di H. Bernstein, Veille d'armes (1935; Vigilia d'armi) dal dramma di ...
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Caine, Michael
Simone Emiliani
Nome d'arte di Maurice Joseph Micklewhite, attore inglese, nato a Londra il 14 marzo 1933. Interprete tra i più rappresentativi del cinema inglese, spesso scelto anche [...] , appresa e perfezionata nel corso della sua iniziale carriera teatrale. Ha vinto due Oscar come miglior attore non protagonista, trovato perfettamente integrato nel corale ritratto newyorkese tipico dell'opera di Allen. Nel periodo successivo, C. è ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......