Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] del 26 aprile 1520 (Machiavelli 1971: 1197-1198).
Queste opere, oltre alle pressioni di amici su Leone X e sul cardinale di analisi testuale. Sotto questo secondo profilo, in un teatrale contraddittorio col ➔ Dante del De vulgari eloquentia come ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] tardi, la riduzione e la diffusione dei caratteri operata dalla stampa e la nascita delle grammatiche giocarono un fiorentiniste dell’Accademia della Crusca; una per tutte la farsa teatrale Il piato dell’H di Pier Jacopo Martello (1723), controversia ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] ognuno di staccarsi dalle maniere correnti e di dar vita a opere marcatamente originali, in cui il suo stile inconfondibile lasci il segno letterarie coeve è alla base dell’intera produzione teatrale dannunziana. Sin dalla prima tragedia in prosa ( ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] , in un primo momento, l’influenza della terminologia teatrale, se si esclude il precoce scena (fin dal 1895; Raffaelli 1992: 159), che però ebbe, oltre al significato specifico di «sezione delimitata dell’opera filmica», anche quello più generico di ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] di geroglifici e ideogrammi per la notazione (come nelle opere di Athanasius Kircher, 1602-1680). Su questi principi la inventato lingue fonosimboliche come lo scat jazzistico o il grammelot teatrale in cui la mimesi, sul piano dell’espressione, si ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] = teatro (i primi due versi alludono all’attore: quinta, teatrale; spettacolare, in senso proprio, da spettacolo; parte, recitata; gli il sospetto di un’intenzione d’autore, è sicuramente opera del caso (ovvero, della combinatoria) che il verso di ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] 1802-1866): prevale il genere della poesia, specie moralistico-politica, ma sono anche presenti alcune opereteatrali.
Quantitativamente cospicua è la produzione teatrale negli anni 1860-1890, il cui capolavoro è Le miserie ’d monsù Travèt (1863), di ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] ), che solo in epoca rinascimentale avrebbero assunto il significato tecnico-teatrale rimasto costante fino ad oggi (Tesi 1997: 70).
L’ del tempo, pubblica nel 1543 il De humani corporis fabrica, opera a cui si deve la fissazione di gran parte della ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] e candidi, lì illoti). Ma è proprio il complesso delle operazioni attuate da Scroffa sulla lingua che rinvia all’Hypnerotomachia: l’uso , per così dire, e più legato alla ‘maschera’ teatrale, di pedantesco.
Belo, Francesco (1977), Il pedante, ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] ➔ giornali, lingua dei).
Benché il peso specifico dell’opera lirica, nell’odierno sistema culturale, sia più ridotto di ).
Spesso un film propaga un titolo già noto, d’ambito letterario o teatrale, com’è il caso, tra i tanti, della Cena delle beffe ( ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......