DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] (1777) e privata del finale tragico, ma avvenne più tardi (1783), ritardo comprensibile trattandosi di un'operazioneteatrale innovatrice, affidata a caratteristiche sceniche di un'ambientazione e di un paesaggio romanticamente lugubri, che traevano ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] 1915) - nella piena maturità "futurista" del G. - la sua cosa teatralmente migliore, ma che può ridursi in fondo, e non a caso, in si sono susseguiti studi volti a scandagliare alcuni aspetti dell'opera del G., da quelli formali a quelli stilistici e ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] italiana di quegli anni). Il B. vi dedica diverse opere, da Il trionfo a Tragedie dell'anima, da Il Id., in Autori drammatici italiani, Bologna 1922, ad Indicem; M. Praga, in Cronache teatrali, I, Milano 1920, ad Indicem; A. Tilgher, R. B.:"I pazzi", ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] girovago e una propensione per il mondo del teatro e dell'opera che, manifestatasi assai più tardi, ne avrebbe fatto un indefesso cui personaggi però, entrati nel repertorio della compagnia teatrale meneghina di E. Ferravilla, si imposero nell' ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] in "deliri" e "stranezze dell'imaginazione". Solo nel Settecento lo scenario teatrale migliora: inaugurando un itinerario che poi divenne canonico, il D. analizzò le opere di quelli che egli considerava i "precursori" goldoniani, cercando di mettere ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] confusa da un'attenzione, una tendenza, spiritualista. Quest'ultimo aspetto diventerà evidente e acquisterà una dimensione più dialettica nelle opereteatrali, e specialmente in Yo, el Rey (1949), per la quale si è fatto il nome di Claudel.
Si tratta ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] le ristampe delle Vite, fino a quelle di G. Milanesi, t. VIII delle Opere, Firenze 1882, pp. 517-617, e di P. Pecchiai, III, Milano 1930 Petrioli Tofani, Firenze 1969, passim; Il luogo teatrale a Firenze. Brunelleschi Vasari Buontalenti Parigi... ( ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] Verona 1748; L'Ariostita e il Tassista, Rovereto 1748.
Il B., nella composizione di queste opere, risponde a una serie di esigenze assai diffuse nella cultura teatrale del tempo, e di cui il Maffei anche in questo caso aveva saputo cogliere, sia pure ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] 'idealista povero e del politico arrivista e corrotto, non fu mai rappresentata, ma confermava una propensione teatrale, reperibile anche in opere di altro genere, come esigenza di un coinvolgimento più immediato e diretto del pubblico. All'ultimo ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] del C., costituita da un numero considerevole di drammi, non è l'opera dì un solo autore, ma un corpus formato con i testi di vari drammaturghi dagli editori teatrali del Seicento, i quali si sarebbero serviti di un nome prestigioso per attirare ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......