Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: [...] , e, al ritorno della corte, nel 1815, fu punito con la perdita di quasi tutte le cariche. ː Nelle sue opereteatrali, P. ebbe ricca la vena dell'ironia e del patetico: l'una era capace di compiaciuta corrosività popolaresca, mirante specialmente ...
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Regista cinematografico statunitense (Nevada, Missouri, 1906 - Middletown, Rhode Island, 1987). Cineasta dalla forte personalità e dalla biografia leggendaria, il tema conduttore della sua opera è stato [...] (Toronto 1884 - Beverly Hills 1950), attore dalla recitazione incisiva e mai superficiale, è stato ottimo interprete di opereteatrali e cinematografiche: Gentlemen of the press (1929); The bad man (1930); Abraham Lincoln (1930); The criminal code ...
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Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] e Così fan tutte in un postribolo, ha diretto numerose opere liriche per teatri americani ed europei come Salisburgo e Glyndebourne. epico cinese del 16º secolo; Dr. Atomic (2005), opera lirica di J. Adam ambientata durante la preparazione dei test ...
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Nome d'arte della regista francese Germaine Saisset-Schneider (Asnières, o Amiens, 1882 - Parigi 1942); critico teatrale (dal 1908), nel 1916 esordì nella regia cinematografica cercando fin dai primi film [...] felice traduzione nelle immagini di Fête espagnole (1919) su scenario di Delluc (di cui la D. continuò l'opera sviluppando i cineclub). Diresse molti film, non sempre congeniali al suo temperamento inquieto, ma spesso validi per poche significative ...
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Musicista italiano (Milano 1914 - ivi 2003). Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975) fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche [...] il teatro compose Minnie la candida (1942); La donna è mobile (1957); l'opera televisiva Battono alla porta (1962) su testo di D. Buzzati, poi in versione anche teatrale (1963). In campo sinfonico vanno segnalati le Prime sinfonie (1950), il Concerto ...
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Critico letterario e regista teatrale italiano (Venezia 1920 - Roma 1981). Debuttò giovanissimo nella regia, mentre già si era affermato come critico letterario su Campo di Marte. Dal 1946 al 1960 visse [...] . Eclettico e ricco di inquietudini, attento a ogni forma di espressione, con la sua opera ha contribuito negli anni Sessanta al rinnovamento della cultura teatrale e letteraria italiana. Accanto alle regie (I burosauri di S. Ambrogi, Il piacere dell ...
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Librettista e scrittore (Lecco 1824 - Caprino 1893); nel 1849, mentre era diretto a Roma, fu arrestato dai Francesi e deportato in Corsica. Liberato, fu dapprima cantante; esercitò poi nel Cosmorama pittorico [...] e vi pubblicò un romanzo di costumi teatrali, Gli artisti da teatro (1856). Scrisse una sessantina di libretti d'opera, e fu uno dei migliori librettisti di G. Verdi, al quale fornì il testo dell'Aida. Diresse L'Italia musicale; fondò La rivista ...
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Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] che dal 1470 circa andava traducendo in esametri latini (l'opera, iniziata dal secondo libro poiché il primo era stato già che, nel giugno del 1480, scrisse la breve azione teatrale Favola d'Orfeo. Riconciliatosi con Lorenzo, rientrò pochi mesi ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] onoranze quali mai fino allora a un poeta tedesco.
Opere
L'opera più importante di K., che ne segnò anche l'esordio tale funzione si richiamò anche in gran parte della sua produzione teatrale. Il primo dei suoi drammi, Der Tod Adams (1757), ...
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Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] di scene musicali; The fairy queen, infine, pur inferiore sotto l'aspetto drammaturgico, contiene però la miglior musica teatrale di Purcell.
Vita e opere
Rimasto orfano del padre (anch'esso di nome Henry), prima di compiere i 6 anni, venne adottato ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......