GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] il G. aveva curato, escludendo quasi tutti i testi del periodo prebellico, un'edizione completa e definitiva delle sue opereteatrali, pubblicata postuma: Teatro, I-II, Roma 1962-63. Sono rimasti inediti, e non rappresentati Il sentiero e L'isola ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] di Mario Ferrero); realizzò alcune regie televisive e teatrali e insegnò anche regia, recitazione e sceneggiatura all'Accademia opera di compromesso con il governo. E se, di fatto, la colossale ma fallimentare messa in scena dello spettacolo teatrale ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] del 1875 curò, con lo pseudonimo di Omega, la rubrica teatrale del Piccolo; in periodo più tardo collaborò anche al Fanfulla, 1903 e nel 1907, oltre a numerose altre ristampe.
Con quest'opera l'A. tese a riassumere tutta la sua dottrina e sostenne ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] 'anno Mussolini volle inaugurare con una teatrale cerimonia a conclusione, delle celebrazioni anniversarie Roma 1953, vedi Indici; G. Pini-D. Susmel, Mussolini, l'uomo e l'opera, 4 voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] Federal Theatre, compagnie d'avanguardia agit-prop ispirate all'Ottobre teatrale di V.E. Mejerchol′d e ai metodi di K.S parlato di metawestern, altri di archetipo: di certo è un'opera anomala, dove i cowboy sono restii a premere il grilletto, mentre ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] a quella di un dramma o di far coesistere i due generi nella stessa opera, riuscendo a immettere nella scrittura di un film una vasta cultura letteraria e teatrale, accompagnata da un personale e acuto senso di osservazione della realtà. Ha ricevuto ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] reale di Sofia in Bulgaria: questo progetto è l'unica opera nella quale è presente l'influenza dello stile floreale che egli 1949-55, istituto Leone XIII in Milano, con chiesa e sala teatrale; 1948, riforma della chiesa di S. Maria del Suffragio in ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] (Palat. 12,7,2,39) l'indipendenza di quest'opera dalla produzione del Belando, rispetto a cui ha felicemente individuato anche in questo caso al di là dello scontato effetto teatrale e diventa testimonianza realistica degli efferati costumi del tempo ...
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Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] diretto e interpretato da Arbuckle, sullo schema semplice della slapstick comedy, cui anche K. si sarebbe ispirato per le sue opere successive. L'esordio dietro la macchina da presa avvenne nel 1920 con The high sign, film di due bobine (diretto ...
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Stroheim, Erich von (propr. Stroheim, Erich Oswald)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 22 settembre 1885 e morto [...] come La legge della montagna), tratto dal dramma teatrale The pinnacle dello stesso S., semplice storia di dei ripetuti tagli che ne svilirono il respiro e il carattere di opera ambiziosa e debordante. Negli ultimi due film della sua carriera di ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......