Musicista (Digione 1683 - Parigi 1764). Considerato come un teorico illustre e un abile organista, autodidatta, R. fu attivo in diverse località francesi ma soprattutto a Parigi (dal 1706-09 e dal 1723 [...] gli diede il modo di eseguire e rappresentare le sue produzioni. R. dette allora, già cinquantenne, la sua prima operateatrale, Hippolyte et Aricie, che alla rappresentazione (1733) sollevò uno scandalo per la complessità e l'arditezza armonica, più ...
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Musicista (Litomyšl 1824 - Praga 1884). Accostatosi alla musica fin da giovanissimo, S. può essere considerato un autodidatta. Dapprima maestro di musica a Praga in casa Thun, aprì poi (1848 circa) una [...] forma di sordità e afflitto da disturbi mentali, continuò tuttavia a comporre. Ai lavori già indicati vanno aggiunti: l'operateatrale Čertova stěna ("Il muro del diavolo", 1882); i poemi sinfonici Il campo di Wallenstein, Riccardo III, Hakon Jarl ...
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Attore italiano (Torino 1947 - Fiumicino 2020). Formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino, ha esordito nella recitazione nel 1971 nella pellicola La classe operaia va in paradiso diretta da E. [...] Bucci (2018) diretto da R. Zinna, che ne ricostruisce compiutamente il complesso percorso artistico e personale, e nell'operateatrale autobiografica firmata con M. Mattolini E pensare che ero partito così bene... (2019), lucida riflessione su una ...
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Scrittore francese (Parigi 1877 - Palermo 1933). Di origine alto-borghese, studiò musica e condusse una vita eccentrica all'insegna del dandismo; fu curato dallo psichiatra P. Janet, che descrisse il suo [...] fa da sfondo una minuziosa descrizione del carnevale di Nizza. Dopo altre narrazioni in versi (Chiquenaude, 1900; La vue, 1904) e un tentativo di operateatrale in alessandrini non pubblicata (La Seine, composta tra il 1900 e il 1903), diede le sue ...
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Musicista (Pietroburgo 1906 - Mosca 1975). Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu [...] 'esecuzione di Stepan Razin", 1964), e il poema sinfonico Oktjabr ("Ottobre", 1967). La sua vasta produzione comprende opereteatrali (oltre a quelle citate si ricorda anche l'incompiuta Igrok "Il giocatore", 1942-43, tratta da Dostoevskij), balletti ...
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Scrittore francese (Laval 1873 - Parigi 1907). Entrato giovanissimo al Mercure de France, fondò con R. de Gourmont la rivista L'Ymagier e pubblicò, sotto l'influenza del simbolismo, le raccolte di poesie [...] figura, cui diede connotati fisici con numerosi disegni e con la quale finì per identificarsi, ruota la sua operateatrale, caratterizzata da una rottura radicale con il linguaggio e le convenzioni sceniche tradizionali: Ubu roi (1896), Ubu enchaîné ...
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Scrittore tedesco (Sprottau, Slesia, ora Polonia, 1806 - Vienna 1884). Studiò teologia a Halle e Breslavia. Nel 1849 assunse la direzione del Hofburgtheater di Vienna, che tenne fino al 1867. Dal 1872 [...] gli esponenti più vitali del movimento della Giovane Germania. Più intensa, però, e più fortunata fu la sua operateatrale: da ricordare la tragedia Monaldeschi (1839), le commedie Rokoko (1842) e Die Bernsteinhexe (1843), la tragedia Struensee (1847 ...
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Attore e regista teatrale italiano (n. Verbania 1950). Rivelatosi nell'ambito del teatro-ragazzi (Orphy 2013, 1983; Oz, 1986), ha sviluppato una personale ricerca sull'arte del raccontare e sul rapporto [...] tra i quali si citano Il più bel giorno della mia vita (2002) di C. Comencini, La ragazza del lago (2007) di A. Molaioli e Samara (2012) di M. D'Orzi. Nel 2011 ha collaborato alla realizzazione dell'operateatrale Terra promessa. Briganti e migranti. ...
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Musicista (Roma 1644 - Genova 1682). Compì forse a Modena i primi studî. Non si hanno notizie sicure di un suo successivo soggiorno a Napoli; si sa invece che visse per un certo periodo a Roma, partecipando [...] B. Ferrari, L. Rossi e G. Carissimi. Nell'oratorio raggiunge una pienezza drammatica inconsueta, e così anche nell'operateatrale, nell'ambito della quale S. rappresenta l'anello di congiunzione tra le scuole settentrionali e le meridionali, in virtù ...
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Scrittore ivoriano di lingua francese (Boundiali 1927 - Lione 2003). Nato in una famiglia di commercianti malinke, studiò all'École technique supérieure di Bamako, da cui fu espulso nel 1945 per ragioni [...] la corruzione della nuova classe politica e la condizione di esclusione della donna. È stato autore anche di un'operateatrale, Tougantigui ou le Diseur de Vérité (1972), censurata dopo le prime rappresentazioni. K. ha affrontato con taglio satirico ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......