PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] di Manzotti, dovette il suo successo alla complessa macchina teatrale che mise in scena masse di corpi di ballo (tra minor rilievo fu la sua attività di coreografo per i balletti delle opere. Il Nerone di Arrigo Boito (1924) alla Scala fu un grande ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] westerniana di Sergio Leone), mentre la sceneggiatura fu opera di Solinas e Giorgio Arlorio. Scelto Marlon Brando come a Firenze e per il Festival di Spoleto firmò la messinscena teatrale di Guerra e pace.
In questo periodo divenne nonno, mentre ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] si sono rivolte unicamente agli albori della moderna civiltà teatrale, a stadi diversi. Li gieus de Robin et 1954; F. De Sanctis, V. B., in Filmlexicon degli autori e delle opere, Roma 1958, p. 947; H. Amano, Musica italiana contemporanea, Tokyo 1960 ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] -206; G. Morazzoni, Verdi. Lettere inedite, in La Scala e il Museo teatrale, III (1929), pp. 15-46; G.A. Quarti, F. M. 1987, pp. 1-18; F. Della Seta, Il librettista, in Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, IV, Torino 1987, ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] del C., costituita da un numero considerevole di drammi, non è l'opera dì un solo autore, ma un corpus formato con i testi di vari drammaturghi dagli editori teatrali del Seicento, i quali si sarebbero serviti di un nome prestigioso per attirare ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] condividere una maniera orientata verso un realismo drammatico, teatrale e privo di filtri idealistici, basata su centinaio di numeri, è composto di una quantità assai esigua di opere documentate. Pochi sono i dipinti firmati e, cosa ancor peggiore ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] ott. 1832.
Oltre all'invenzione della maschera dello Stenterello, il D. lasciò agli eredi un cospicuo patrimonio di opereteatrali che venne distrutto quasi completamente dalla piena dell'Arno del 1844. Cosciente del valore spettacolare e contingente ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Elia nella tribuna, di dimensioni superiori al naturale e piuttosto teatrale (per la documentazione cfr. E. Boaga, Lastatua di S che non fu mai eseguito. Anche se di qualità ineguale, l'opera del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] piano nel teorizzare e attuare la riforma del melodramma. È noto come gli schemi fissi a cui dovevano adeguarsi le opereteatrali nuocessero all'unitarietà e alla fusione fra le parole e la musica; il noioso ripetersi di recitativi secchi alternati ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] il secondo e terzo atto, per stabilire la propria superiorità. Secondo il Fassini, una nuova opera dell'A., L'odio e l'amore, avrebbe chiuso la stagione teatrale 1720-21.
Di ritorno a Londra nel 1722, l'A. ottenne una carica direttiva nella ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......