FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] , e riesce a continuare, con intensità sempre maggiore, la sua attività di compositore. Scritta, in poco più d'un anno, un'operateatrale: Le valet de ferme, che non riesce a far rappresentare e che - del resto - non aveva singolari pregi di musica ...
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Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] di Aurindo ("Correre i fiumi onde di pianto amare...") nel 1° atto del Pomo d'oro. Con questa ultima operateatrale, rappresentata in occasione delle nozze di Ferdinando imperatore con Margherita di Spagna, il maestro toccava insieme la vetta della ...
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RESNAIS, Alain
Simone Emiliani
Regista francese, nato a Vannes il 3 giugno 1922 e morto a Parigi il 1° marzo 2014. Tra i più importanti cineasti francesi del dopoguerra, si è formato nel clima della [...] sempre più evidente la dipendenza reciproca tra vita e arte. Il suo ultimo film, Aimer, boire et chanter (2014), dall’operateatrale Life of Riley di Ayckbourn, è ambientato nella campagna dello York shire. La vita di tre coppie viene sconvolta dalla ...
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Nuove disposizioni. - L'articolo 44 del regio decr.-legge 7 novembre 1925, n. 1950, concernente l'obbligo del cessionario di un'opera di rappresentarla, eseguirla o pubblicarla, è stato successivamente [...] 1929, n. 20, che estendeva la risoluzione del contratto al caso in cui, senza giusta causa, un'operateatrale non fosse ulteriormente rappresentata dopo la prima rappresentazione e devolveva la risoluzione delle controversie al magistrato del lavoro ...
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Nacque in Inghilterra nel 1872. Sua madre, l'attrice Ellen Terry, discendeva da un'illustre famiglia di attori inglesi. A diciassett'anni egli entrò a far parte come attore della compagnia diretta da Henry [...] con la collaborazione di altre materie - attori, scene, luci (alle quali ultime il C. dà grande importanza), ecc. - crea un'opera nuova, l'operateatrale: fine per cui egli non ha solo il diritto, ma il dovere, di non tener conto delle indicazioni e ...
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Scrittrice nigeriana, nata a Enugu (Nigeria) il 15 settembre 1977. I suoi romanzi hanno ricevuto numerosi premi di rilevanza internazionale tra cui il Commonwealth writers prize (2005) per Purple hibiscus [...] Yale in studi africani. Ha esordito alla fine degli anni Novanta con un volume di poesie (Decisions, 1997) e un’operateatrale (For love of Biafra, 1998). Dopo il successo dei primi due romanzi, ha pubblicato la raccolta di racconti The thing around ...
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SINOPOLI, Giuseppe
Lorenzo Tozzi
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia il 2 novembre 1946. Dopo aver studiato composizione al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, si è laureato [...] d'Armor II per l'Autunno di Graz (1977); Kammerkonzert commissionato dal ministero della Cultura di Parigi (1978); l'operateatrale Lou Salomé per la Staatsoper di Monaco (1981).
Bibl.: Intervista a Giuseppe Sinopoli, in Musica maestri!, a cura di ...
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(App. II, I, p. 113)
Poeta, commediografo e pittore spagnolo. Dopo un lungo esilio trascorso tra l'Argentina e l'Italia, rientra in Spagna nel 1977 ed è eletto deputato per il Partito comunista spagnolo [...] ; trad. it., 1969) e De un momento a otro. Poesía e historia (1937; trad. it., 1972). Anche le sue opereteatrali risentono dello stesso spirito militante e antifascista. Frutto della propria esperienza personale durante quegli anni è il dramma Noche ...
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Organista e compositore. Nato il 25 aprile 1861 a Salò sul lago di Garda, da Pietro, organista, morì quasi improvvisamente il 20 febbraio 1925, a bordo di un piroscafo, mentre tornava in patria, reduce [...] . 100 per organo; gl'Intermezzi goldoniani per archi; i due trii; le due sonate per violino; le composizioni corali; l'operateatrale in un atto Il Cieco (ribattezzata poi Il Veggente).
Tra i meriti del Bossi compositore è quello di aver contribuito ...
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Drammaturgo americano, nato a Washington, D. C., nel 1928. Il suo teatro ha molti ed evidenti tratti comuni con il teatro europeo dell'assurdo pur traendo, con particolare scaltrezza, i propri umori vitali [...] da un'intima penetrazione e rappresentazione della realtà americana.
Ampio successo di critica e di pubblico ebbe la sua prima operateatrale estesa, Who's afraid of Virginia Woolf? (trad. it. Chi ha paura di Virginia Woolf?), del 1962, ancor oggi la ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......