Scrittore spagnolo, nato forse a Toledo verso il 1593, morto a Taranto il 13 febbraio 1649. Arruolatosi a Napoli nel 1614, correva le terre d'Italia, e dopo una vita irrequieta entrava, nel 1639, nell'ordine [...] Comentarios de el desengañado de sí mismo. L'opera, che attraverso la narrazione autobiografica mirava a dimostrare l impronta stilistica. Nulla ci è giunto dell'attività poetica e teatrale di cui si fa vanto l'autore, eccetto un opuscoletto di ...
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RUBINI, Giovanni Battista
Arnaldo Bonaventura
Tenore, nato il 7 aprile 1795 a Romano, presso Bergamo, ivi morto il 2 marzo 1854. Studiò prima col maestro Rosio, poi col Mozzari. Fu, prima, corista e [...] canto, fu molto caro al Bellini che scrisse per lui varie opere (Bianca e Fernando, La sonnambula e I puritani). Fu anche L'addio.
Bibl.: A. Locatelli, Cenni biografici sulla straordinaria carriera teatrale percorsa da G. B. R., Milano 1841. ...
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Poeta drammatico francese, nato a Parigi il 29 aprile 1845, morto il 13 ottobre 1923: epigono degli ultimi romantici, ai quali era anche legato da stretti vincoli di parentela, essendo il genero di Teophile [...] libro di ricordi personali (Th. Gautier, 1879). Poetica e pittoresca, l'opera del B., in realtà poco drammatica, non ebbe mai grande fortuna teatrale, e anzi conobbe asperrime vicissitudini avendola egli continuata, fedelissimo del teatro romantico ...
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Nacque a Shrewsbury il 7 aprile 1726, morì a Chelsea (Londra) il 12 aprile 1814. Fu organista, compose musica teatrale e strumentale, ma più si acquistò rinomanza con gli scritti storici sulla musica. [...] state of music (due parti, 1771-75) diede alle stampe le relazioni di questi suoi viaggi; quindi si accinse alla sua opera capitale: General history of music, pubblicata in quattro volumi fra il 1776 e il 1789. Fra gli altri suoi scritti ricordiamo ...
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ÉTIENNE, Charles-Guillaume.- Autore drammatico, nato a Chamouilley nel 1777, morto a Parigi nel 1845. La Rivoluzione lo colse a Lione, dove aveva iniziato la sua attività teatrale, che continuò a Parigi, [...] dei suoi uffici e, durante la seconda, fu espulso dall'Académie, dove rientrò nel 1829. La sua feconda produzione teatrale e l'opera critica su uomini e cose del teatro contemporaneo (Histoire du Théâtre-Français, ecc., Parigi 1802, voll. 4; Lettres ...
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Compositore e musicografo, nato a Mons il 25 marzo 1784, norto a Bruxelles il 26 marzo 1871. Figlio di un organista, compì la sua educazione musicale al Conservatorio di Parigi, nel quale fu poi nominato, [...] presto la composizione; nel genere strumentale, sinfonico, vocale, teatrale e religioso; ma, più che ispirato, egli si dimostrò musique (Bruxelles 1838-44 e 1860-65) che è la più vasta opera del genere e che fu continuata da A. Pougin con due volumi ...
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Poeta, romanziere e drammaturgo belga, nato a Mons nel 1919; membro dell'Accademia reale di lingua e letteratura francese. Nella sua produzione teatrale, B. ha affrontato i grandi miti: Don Juan (1948) [...] in cui risuona lo stesso grido di rivolta contro l'assurdo del Caligula di Camus; Je reviendrai à Badenburg (1970) è un'opera onirica e barocca sulla passione di vivere. Come poeta, B. ha espresso i tormenti e le inquietudini di un'anima che è priva ...
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Regista teatrale e cinematografico boemo, drammaturgo, poeta, compositore di opere, balletti, sinfonie, musica per film, nato a Plzeň nel 1904. Membro del Teatro Liberato di Praga (1928-29), regista a [...] I suoi versi sono raccolti in Vidĕno slzami (visto con le lacrime, 1948), i saggi di estetica dello spettacolo in Per un nuovo teatro, 1946. Tra le sue numerose composizioni musicali citiamo: il balletto Fagotto e flauto, 1925, e l'opera Marya, 1938, ...
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Commediografo, nato a Berlino il 13 marzo 1852, ivi morto il 24 aprile 1917. Ebbe, come critico letterario e teatrale del Berliner Tageblatt, larga notorietà, prima che teatro e letteratura tedesca si [...] alcuna, negli ultimi due decennî del secolo, fu anche portata con buon successo sulle scene italiane. Il resto della sua opera è costituito di epigrammi, satire, Plaudereien di tono giornalistico, che il B. venne via via raccogliendo in una serie di ...
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SAUGUET, Henri
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Bordeaux il 18 maggio 1901. Studiò con Joseph Canteloube e Charles Koechlin. Entrato nella cerchia di Erik Satie, fece parte della cosiddetta École d'Arcueil, [...] a Satie nel 1923. Esordì (1924) come autore teatrale con l'opera buffa Le plumet du colonel e il balletto Les roses.
A questi lavori, accolti favorevolmente, seguirono molti altri, fra cui le opere La contrebasse (1930), La Chartreuse de Parme (1939 ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......