DRAMMATICA Composizione teatrale libera e fantasiosa, mescolata di realtà e di magia, di comico grottesco e di eteree visioni. In Inghilterra, per il diretto svolgersi del suo teatro da quello popolare [...] stilistica, che per l'orecchio italiano pregiudicava il valore poetico, inavvertita all'estero, non impediva la diffusione dell'opera, tanto che il Gozzi venne assai apprezzato e poté esercitare una così vasta influenza. La tradizione del Werther ...
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Ingegnere, autore drammatico e statista spagnolo, nato a Madrid il 19 aprile 1832 e ivi morto il 14 settembre 1916. Studiò a Murcia e quindi alla scuola d'ingegneria di Madrid, dove fu assunto professore [...] , ma per una sua propria strada. Già nella sua prima opera El libro talonario (1874), rappresentata sotto il nome di Jorge . L'E. aveva il senso del teatro, ma all'effetto teatrale subordinava l'analisi e la ricerca dei motivi umani più profondi, ...
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SEDAINE, Michel-Jean
Ferdinando Neri
Nacque a Parigi il 4 luglio 1719, e ivi morì il 17 maggio 1797. Figlio di un architetto, che aveva lasciato la famiglia in miseria, fu costretto, per sostenere la [...] un poema didascalico sul Vaudeville, compose un primo libretto di opera buffa, Le diable à quatre (musicato dal Philidor) e senza saper d'esserlo (traduzione italiana) venne compreso nell'Anno teatrale, II, 1 (1805); ma già molti anni prima Carlo ...
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Scrittore e giornalista brasiliano, nato ad Araraquara il 31 luglio 1936. A ventun'anni lascia la cittadina natale per recarsi a San Paolo e intraprende la carriera di critico teatrale e cinematografico. [...] 1975 pubblica il primo libro di racconti, Depois do Sol. Segue un romanzo, Bebel que a Cidade comeu (1978), un'opera a sfondo politico, tema che B. privilegerà anche nella produzione successiva. In quegli anni lavora come reporter presso il giornale ...
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Salvatores, Gabriele
Simone Emiliani
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 luglio 1950. Dopo essersi trasferito a Milano in giovanissima età, si è diplomato all'Accademia del Piccolo [...] mitico. Nel 1993 ha diretto Sud, in cui la consueta narrazione lineare del regista diventa volutamente frammentata; lo stile dell'opera è simile a quello di un videoclip e i contenuti sono scanditi dalla colonna sonora degli Assalti frontali e dei 99 ...
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LA CHAUSSÉE, Pierre-Claude Nivelle de
Diego Valeri
Drammaturgo francese, nato nel 1692 a Parigi, dove morì il 14 marzo 1754. È il creatore d'un nuovo genere teatrale, la comédie larmoyante; genere viziato [...] (e, meglio, nei romanzi del Marivaux stesso e dell'abate Prévost), si manifesta chiaramente, pur se non s'attua in pieno, nell'opera del La Ch.
Sono commedie, anzi si può dire drammi, tratti dalla vita d'ogni giorno: vi si vedono dei galantuomini ...
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Nato a Pistoia intorno al 1548, morto a Mantova nel 1624, fu dei più celebrati attori comici del suo tempo e insieme autore di opere sceniche. Nacque dalla famiglia più anticamente detta dei Cerracchi [...] e il servo Trappola, di molta importanza per la storia teatrale di quel tempo; L'altezza di Narciso, opera scenica rappresentativa, Venezia 1611; L'ingannata Proserpina, opera rappresentativa e scenica, Venezia 1611; Ragionamenti fantastici posti in ...
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Scultore e scrittore, nato a Parigi il 1° dicembre 1716, ivi morto il 24 dicembre 1791. Benché non venisse in Italia, studiò e commentò con ardore le opere degli antichi; tradusse varî libri di Plinio, [...] 1771 pubblicò le Observations sur la statue équestre de Marc-Aurèle, opera notevole per vivacità di linguaggio e forma spontanea.
Scultore, fu , per la Pompadour (1749), nonostante l'atteggiamento teatrale e il drappeggio ancora agitato, segna già un' ...
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Poeta e romanziere tedesco, nato a Grünberg il 28 giugno 1865, morto a Dresda il 10 febbraio 1910. Fondatore del Moderner Musenalmanach (1891-94) e, in seguito, del Goethe-Kalender (1905), redattore della [...] giustificata reazione. Gli Zäpfel Kerns Abenteuer (1905) sono un rifacimento di Pincocchio del Collodi. Tutte le opere, compresa la produzione teatrale (qualche commedia, come der Kaktus, 1907, tenne abbastanza a lungo la scena), sono state raccolte ...
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Troviero francese del sec. XIII, detto anche Adam le Bossu o Le Bossu d'Arras. Nato in Arras verso il 1255, e destinato al sacerdozio, studiò nell'Abbazia di Vaucelles (Escaut); ma, innamoratosi di una [...] Rutebeuf il merito di aver conferito alla rappresentazione teatrale in volgare un carattere profano o quasi profano, l'impresa di Carlo d'Angiò contro Manfredi; ma non compì l'opera.
Bibl.: De Coussemaker, Oeuvres complètes du trouvère A. de la H ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......