TORELLI, Giacomo
Valerio Mariani
Scenografo, nato nel 1608 a Fano, morto ivi nel 1678. Allestitore di spettacoli fastosi, con sfoggio di architettura teatrale e industriose innovazioni tecniche, fu [...] 'Anna d'Austria in modo da contenere una vasta sala teatrale con una "sala per le macchine" per la lunga . generale, v. scenografia. In particolare sull'opera di G. T., cfr. H. Prunières, L'opéra italien en France avant Lulli, Parigi 1913; ...
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Violinista e compositore, nacque a Brescia l'11 marzo del 1818. Allievo, per il violino, di Faustino Camisani, incominciò a viaggiare all'età di otto anni, dando concerti. Verso il 1835 il Paganini, uditolo [...] primi concerti della Società del Quartetto di Milano, quale capo d'un quartetto d'archi, e tentò l'arringo teatrale; ma una sua opera, Turanda, su libretto del poeta trentino Gazzoletti, rappresentata alla Scala nel 1867, non sortì buon esito. Fra le ...
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MASTROIANNI, Marcello (App. V, iii, p. 358)
Simone Emiliani
) Attore teatrale e cinematografico morto a Parigi il 19 dicembre 1996. Tra gli attori italiani più amati anche all'estero, continuò a collaborare [...] , e in Che ora è?, dove contribuì a delineare il difficile rapporto tra padre e figlio, ottenendo per quest'ultima opera (ex aequo con M. Troisi) la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia. Interpretò quindi il ruolo del dolente pensionato siciliano ...
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Scrittore nato a Torino nel 1884, fu dei non molti che in Italia si studiarono di trasportare sulla scena quella poesia cosiddetta crepuscolare, più o meno pallidamente fiorita negli ultimi anni dell'anteguerra [...] scrisse le cose sue più note, egli ottenne un primo successo teatrale con la commedia La zingara, prescelta a un concorso della Società al Teatro Manzoni di Milano, immediatamente si divulgò, per opera di molte altre compagnie, comprese le infime, in ...
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FORMAN, Miloš (App. IV, i, p. 840)
Simone Emiliani
) Regista cinematografico cecoslovacco naturalizzato statunitense. Ormai stabilmente inserito nel sistema produttivo hollywoodiano, F. ha portato sullo [...] . Con Amadeus (1984), libero adattamento del testo teatrale di P. Shaffer, ha ritrovato certi accenti della Flynt (1996; Larry Flynt - Oltre lo scandalo). In quest'ultima opera, ispirata alla vicenda dell'editore di una rivista porno, F. ha ribadito ...
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VALENTE, Antonio
Paolo Zippel
Scenografo e architetto, nato a Sora il 14 luglio 1894, morto a Roma il 30 giugno 1975. Compiuti gli studi presso la Scuola superiore d'ingegneria e quella di architettura [...] 1932), Edipo Re di I. Stravinskij (Firenze 1937), La figlia di Jorio di G. D'Annunzio (Firenze 1938) e per opere di autori teatrali quali U. Betti, G. Forzano, ecc., e cinematografici (lo stesso Forzano, G. Alessandrini, J. Losey, ecc.). A V. si deve ...
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(App. III, I, p. 226; IV, I, p. 252)
Regista teatrale e cinematografico svedese. Ritiratosi in esilio a Monaco di Baviera nel 1971, per protesta contro il fisco svedese, vi gira The serpent's egg (L'uovo [...] madre e una figlia ormai adulta in occasione del primo incontro dopo anni di separazione. Il film è all'altezza delle opere maggiori di B., a differenza del successivo Aus dem Leben der Marionetten (Un mondo di marionette, 1980). Tornato in patria ...
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Violoncellista e compositore, nato a Roma il 3 settembre 1704, morto ivi il 5 marzo 1778. Fu probabilmente allievo di G. A. Haim. Appartenne per qualche tempo all'orchestra della chiesa di S. Luigi dei [...] pel Natale su versi del Metastasio (Roma 1728), la festa teatrale Carlo Magno su libretto del card. Ottoboni (ivi 1728), teatro del palazzo Cesarini, 1729) in collaborazione con altri, l'opera Eupatra per l'apertura del teatro Valle (1730), l'oratorio ...
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Nato a Palermo nel 1817. Iniziò gli studî nella città natale e li compì, con non poco profitto, al Conservatorio di Napoli, dove, tra gli altri, ebbe maestri grandissimi come Donizetti e Zingarelli. Nella [...] e soprattutto una certa facilità di espressione. Dopo la prima opera, I due pedanti, rappresentata a Napoli nel 1834, diede , L'apoteosi di Napoleone I, che fa parte, con un Miserere e uno Stabat Mater, della produzione non teatrale dell'Agnelli. ...
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Nato a Parma nel 1835, morto a Bergamo nel 1907. Autore drammatico assai fecondo e pubblicista di vasta notorietà. Il suo nome è ormai legato a una commedia famosa, il Gerente responsabile, e ad una non [...] : tutte rappresentate, e spesso con buon esito, sebbene effimero. Fu scrittore garbato e piacevole, e collaborò per lunghi anni a giornali e riviste dove l'opera sua si trova dispersa; negli ultimi anni della sua vita diresse in Roma un giornale ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......