GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] insieme con l'abside poligonale, con le due cappelle quadrate ai lati del coro e con il reimpiego delle colonne riguardante il G. perché mette insieme il giudizio sull'opera e la precisazione sullo status religioso dell'architetto.
Con la ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] 1478 il C. attese alla nuova pavimentazione dell'interno, a quadri e rettangoli intarsiati con motivi geometrici in marmo bianco e palazzo del Comune di Sarzana, fu distrutto nel 1797. L'opera, commissionata dal Banco di S. Giorgio di quella città, ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] S. Margherita.
Mutò lo schema della fronte, e compì l'opera nel 1900. Vi ritornò a lavorare nel 1917, quando costruì la aperta sul fianco orientale della chiesa. Sorta su pianta quadrata coperta a crociera, illuminata con tre finestre circolari, ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] e una generale maggiore linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere di Piermarini in certo modo anticipatrici del gusto neoclassico.
Ancora nel quadro degli interventi di rinnovamento urbano di cui fu artefice e coordinatore, grande ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] biglietto del 22 genn. 1678) e realizzata poi quadrata. Mancò tuttavia (a differenza delle altre principali) pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di C. nel XVII secolo, Torino 1966; A. Cavallari Murat, ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] che ne documenta l'aspetto: la fabbrica, a pianta quadrata, aperta da un fornice su ciascuna faccia e coperta -Porto 1949, pp. 57-65; A. Schiavo, La Fontana di Trevi e le altre opere di N. Salvi, Roma 1956, ad Indicem;A. De Carvalho, Don João V e a ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] d'Armi.
Il grande edificio, a pianta pressoché quadrata, ha come punto focale il fastoso cortile d'onore G. B. Milani, Commem. di G. C., Roma 1916; Id., Le opere architettoniche…, Milano 1916; M. Piacentini, Ilvolto di Roma, Roma 1944, pp. 137- ...
Leggi Tutto
MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] appena avviata nel 1309 e infine un significativo apporto nella realizzazione della tribuna quadrata e della facciata. In effetti, nel Museo dell'Opera del duomo di Orvieto si conservano due disegni a inchiostro bruno su pergamena che documentano ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] 1523 e che fu donato poi a messer Alessandro Puccio. L'ultima opera commissionata al F. nel 1524 e mai terminata è un tabernacolo d' Sforza, Ludovico il Moro e Niccolò Orsini, e una quadrata Gian Giacomo Trivulzio (attribuita al F. dal Lomazzo). ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] nella costruzione di edifici religiosi della Congregazione, allora in fase di fiorente sviluppo: episodio di rilievo nel gigantesco quadro di opere della Controriforma. Fra il 1579 e il 1593, trasferito a Cremona, faceva le sue prime esperienze d ...
Leggi Tutto
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...