CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] i re angioini (dopo il 1154) e i loro seguaci. Importanti opere della seconda metà del sec. 12° e del 13° furono Walīd all'inizio del sec. 8°, l'ingresso è un vano quadrato inserito tra due torri semicircolari, a formare nell'insieme un torrione ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a operare appunto a San Gimignano, dov'è documentato nel 1271 e nel 1273); tempo del vescovo Giovanni (1259-1283).
Integrando questo quadro con i non pochi episodi di scultura lignea di ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e dai castelli federiciani a pianta regolare, sembrano ribadire questa filiazione altre comparse in Europa di modelli castellani quadrati a opera di committenti legati alla Terra Santa e all'impresa crociata, come il castello di Druyes-les-Belles ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] a tutto sesto e la forma dei pilastri, a sezione quadrata con semicolonne addossate; fanno eccezione i sei pilastri che es. in un graduale e in un antifonario (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana, 98-4; 125), in cui con sapienza utilizza il ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nel 1308), a tre navate, con campate centrali a pianta quadrata e campate laterali oblunghe e con pilastri a fascio, e la quello più tardo di Lorenzo (1368); si aggiunga che anche l'unica opera in patria di Giovanni da B., il polittico già in S. Marco ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] che la affianca a S, a pesante canna quadrata con gli spigoli ribaditi da larghe paraste e le pp. 375-424; A. Brizi, La facciata del Duomo di Assisi non è opera di Giovanni da Gubbio, Atti Accademia Properziana del Subasio 3, 1910, pp. 177- ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] anche le residenze private (v. Casa): l'assestarsi in quadri istituzionali stabili e in forme di potere oligarchico dei ceti amministrativo.Una significativa svolta dovette segnare la scelta operata dagli ultimi merovingi di eleggere a proprie sedi ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] scavi effettuati nel 1954: si tratta di una chiesetta quasi quadrata, a tre navate e tre absidi inscritte nel muro rettilineo chiamata anche di Olivolo, fu fondata nel sec. 9° a opera del vescovo Orso, che ricordò nel suo testamento di aver fondato ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] esteso su tutto lo spazio trinave.Un sistema modulare su base quadrata, definito da un Langchor, scandito in tre campate, e un 1395 (La basilica di Sant'Eustorgio, 1984). Nella prima opera le tre scene con i Magi, vividamente ritratti nei loro vivaci ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] parte alta della parete: l'architetto dovette a questo scopo mettere in opera una volta a botte a sesto acuto, gravante sul vuoto in misura ornate - si inscrivono, infatti, nel quadro della coeva produzione della Francia centrosettentrionale, in ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...