GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] , forse per la cosiddetta camera della Guardaroba nella torre omonima del palazzo dei papi di Avignone. In uno successivo una santa nella chiesa di S. Cristina a Bolsena, le poche opere da mettere in relazione con l'attività del G. in questa regione ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Madonna e santi datato 1379, posto sull'altare della cappella omonima nella sacrestia della chiesa di S. Croce a Firenze. Gli fondi oro condotta da Skaug, che ha evidenziato la presenza nelle opere di G. di strumenti comuni sia a Nardo sia a Jacopo ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] nel 1914 al congresso del PRI a Bologna. Ad opera di questi giovani, l'interventismo repubblicano riuscì a distinguersi da del 1937, contemporaneamente alla costituzione della associazione omonima. Nel giugno 1938 tentò, insieme con Pacciardi ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] cardinale di Portogallo.
Nel 1490 il C. firmò l'altare (e arca) di S. Romano nella chiesa omonima, commissionato dal Bertini. Dell'opera, smantellata nel Seicento, sussistono la lastra raffigurante il Santo defunto e il mezzo busto della Pietà entro ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] . V. Filonardi, il quale aveva dato vita all'omonima compagnia, che aveva temporaneamente assunto, a nome del governo 1925, pp. 215-262; Id., L'impero coloniale delle due Eritree e l'opera fondamentale di A. C., in Minerva, XXXVI(1926), pp. 81 ss.; C ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] ). Clamoroso fu l'impatto sull'Italia fascista della sua opera prima Ossessione, ispirata a The postman always rings twice di di vicini.Anche l'ultimo film di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] p. 365, disegno a inchiostro Canzone d'autunno, realizzato per l'omonima poesia di Ceccardi, ripr. in Bossaglia, 1985, p. 103) 1932 espose per l'ultima volta alla Biennale una delle sue opere più significative: L'uomo d'Amper (bronzo, Genova Nervi, ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] di L. Chiala, 6 voll., Torino 1883-1887).
Quando l'opera apparve erano già numerose le monografie sul Cavour e le pubblicazioni di le carte Chiala si trovano nella maggior parte nella sezione omonima dell'Archivio di Stato di Biella, ma altre sono ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di S. Cecilia organizzata nel novembre 1687 dall'omonima Confraternita, poi, a fine maggio 1689, da parte dei Procuratori di S. Marco per "una messa à capella, [(] opera [(] degna del pubblico aggradimento" (ibid., p. 304). Il 12 giugno 1693 e ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] le sei lunette con le Storie di s. Giacomo nella omonima cappella, dove evidentissima è la presenza di un altro , 15, 1902, pp. 44, 45, 49.
M. A. Michiel, Notizia d'opere di disegno pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli, a cura di G. Frizzoni, ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...