Scrittore spagnolo (Sigüenza, Guadalajara, 1589 - Cuenca 1658); sacerdote, giudice apostolico a Murcia (1638), poi (1644) a Cuenca; autore di un poema eroicomico, Moschaea (1615) ispirato liberamente all'opera [...] omonima di T. Folengo. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell'operaomonima di Teofrasto. Ne diede una copia a Niccolò da Cusa (1453), e offrì l'opera a Alfonso di Aragona. Alle sue Orationes ad principes Italiae contra Turcos ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Savigny. Ebbe varie stampe nel sec. XVI, a partire dall'edizione lionese del 1550 in cui si leggeva unito all'operaomonima di Nello da San Gimignano; fu inserito nel tomo XI, i dei Tractatus illustriym iurisconsultorum (Venetiis 1584). Il Dolezalek ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] e ad alcuni grandi personaggi del primo Ottocento, Pollione nella Norma, Raoul de Nangis negli Ugonotti, Poliuto nell’operaomonima e Gualtiero nel Pirata. Sebbene il suo stile romantico mostrasse evidenti contaminazioni con quello verista, sì da ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] film di propaganda antibolscevica, un inconsueto padre Lorenzo; ne L'elisir d'amore di A. Palermi (1941), dal libretto dell'operaomonima, un arguto Dulcamara; ne I promessi sposi di M. Camerini (1941) un don Abbondio da manuale quale si immaginava ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] Fisonomia naturale dell'uomo e della donna con aggiunte di Ottavio Beltrano, Napoli 1632: breve trattato, desunto dall'operaomonima attribuita ad Aristotele sull'arte di riconoscere i caratteri dell'animo dai tratti del viso, che spesso fu associata ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] scritto De liberis educandis, almeno nella forma edita dal Furietti (II, pp. 175 s.), altro non è che un sommario dell'operaomonima di Plutarco.
Fonti e Bibl.: Molte tra le orazioni e le lettere sono edite da G. A. Furietti nel secondo tomo dell ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] di passione e di lotte, fecondo di vittorie scientifiche". Nel 1888 ridusse per il teatro il dramma Sakuntala,derivato dall'operaomonima di Kālidāsa. Nel 1894, con Vittime e ribelli (pubbl. a Roma), rivolse il suo animo "alla dipintura dei miseri ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] , 1949, RAI di Torino), Cio-Cio-San (Madama Butterfly, 1953, RAI di Milano), Iris nell’operaomonima di Mascagni (1955, Opera di Roma), Zazà nell’operaomonima di Leoncavallo (1968, Lirico di Milano), Fiora (L’amore dei tre re di Italo Montemezzi ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] B. con il cinema iniziò nel 1931 quando Georg Wilhelm Pabst diresse il film Die Dreigroschen-oper (L'opera da tre soldi), tratto dalla sua operaomonima e alla cui sceneggiatura collaborò anche Béla Bálasz. L'adattamento però provocò la reazione di B ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...