SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] a orientamenti estranei a quelli dell’area appenninica in cui operò l’artista, in direzione, cioè, eminentemente padana (Minardi, tra cui spiccano alcuni ritratti dei membri della confraternita omonima, si stagliano al di qua di luminosi sfondi blu ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] pittura devozionale e nella pala d’altare. Si segnalano opere (quasi sempre firmate) precisamente datate al 1518 e al Collegio di S. Siro e Libera, nei pressi della cui chiesa omonima il pittore era andato ad abitare dopo essere entrato, nel 1517, ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] con il Martirio di s. Cristina nella chiesa omonima di Bologna.
In cattive condizioni di salute fin dal (1965), p. 74 (il C. era emissario del card. per l'acquisto di opere d'arte); Le cabinet d'un grandamateur,P. - J. Mariette... (catal.), Paris ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] 1551 dovrebbe datarsi il S. Lorenzo conservato nell’omonima chiesa di Vicenza, ma proveniente dal palazzo dei Roma 1937, p. 71; S. Moschini Marconi, Gallerie dell’Accademia di Venezia. Opere d’arte del secolo XVI, Roma 1962, pp. 142-144; L. Olivato, ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] al pari della più tarda Elfrida - derivata dall'omonima tragedia di W. Moson -, testimonia la buona biogr. livornesi, Livorno 1867, pp. 216 ss.; G. Lazzeri, La vita e l'opera letter. di R. C. Saggio critico con app. di docc. ined. orari, Città ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] scene del Martirio dei ss. Giovanni e Paolo nell’omonima basilica romana, richiesti dal vescovo francese Nicolas Pellevé ( 1992; Litteri, 2000, pp. 24 s.). Baglione segnala, come opera di Nogari, il Cristo che caccia i banchieri dal tempio nel primo ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] arca di S. Lanfranco scolpita nel 1498, nella omonima chiesa pavese, attesta un nuovo e inatteso svolgimento dell in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 634-637; Id., Le opere mature dell'A..., ibid., pp. 670-678; Id., La scultura nella seconda ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] per l'assegnazione del quadro dell'altare maggiore, sottolinea, in questa opera, la sua nuova maniera conseguita attraverso l'uso di "tinte dolci, Giovanni Evangelista (firmata e datata 1661) per l'omonima chiesa di Sulmona, in cui il moto dei panni ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] più lunga, con la raffigurazione della omonima novella tratta dal Decameron di Giovanni Boccaccio , The National Gallery. Complete illustrated catalogue, London 1995, pp. 526 s.; L'opera da ritrovare…, a cura di L. Morozzi - R. Paris, Roma 1995, pp ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] della statua equestre di Fanti, il suo monumento funebre.
L’opera più nota di Cesare Zocchi è senz’altro il monumento a e – gratuitamente – il monumento ad Augusto Conti nella piazza omonima (1916). A Roma realizzò per il Vittoriano (inaugurato nel ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...