PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] , fatta erigere da Caterina Sforza, signora di Forlì.
L’opera richiama l’affresco lauretano con l’Entrata di Cristo sia nell coronamento della perduta pala Numai del 1502, eseguita per l’omonima cappella della chiesa dei Servi di Forlì (Tumidei, 2005, ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] primo piano nella vita culturale della regione. I colti prelati Niceforo Moschopulos e Pacomio promossero un'intensa opera di mecenatismo attraverso vasti programmi edilizi. Moschopulos completò la chiesa metropolitana dedicata a s. Demetrio nel 1291 ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] accompagnava e tutte le sere chiedeva di essere lasciato alle recite dell’opera dei pupi. Era un bambino, ma in quell’assidua frequentazione aveva di Venezia (1934) e ‘l’ultimo scugnizzo’ del film omonimo, tratto, anch’esso, da un suo lavoro (1938, ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] passati a Napoleone III, ma anche un certo numero di opere di soggetto arabo presenti in un elenco di dipinti pubblicato da Bambino di ubicazione ignota, e la S. Orsola per l'omonima chiesa di Conegliano, ora in deposito del duomo, debitrice della ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] più precisamente su quella, a occidente della via o contrada omonima, che ospitava la «casa della lettura per la Canobbiana» 6, pp. 73-75; Il palazzo di Antonio Greppi in Milano. Un’opera del P., Milano 1995; S. Sicoli, I giardini pubblici di Milano ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] La sposa di Messina, stesa sul modello dell'omonima tragedia di Schiller e rappresentata a Venezia, al 1913), 12, pp. 917-952; L. Lattes, L. C., la sua vita, la sua opera, in Miscellanea di storiaveneta, s. 3, X (1916), pp. 1-156; A. Ottolini, Lettere ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] che è oggi conservata nel Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto. Opera di vasto impegno, la tavola è databile circa al 1524, anno destinata alla Confraternita di S. Francesco presso l’omonima chiesa, ma dall’Ottocento conservata proprio in cattedrale ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] County Museum of art), è da ricollegare alla omonima tela per S. Maria in Vallicella, il secondo ; S. Prosperi Valenti Rodinò, pp. 107-115); I Ghezzi nelle Marche, guida alle opere, a cura di C. Costanzi - M. Massa - B. Montevecchi, Venezia 1999, pp ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] sull'altare) e la Gloria di s. Cecilia nell'omonima cappella della Ss. Annunziata (1643-44 circa), commissionata da 1651 e la cappella fu aperta nell'agosto 1652. Influssi di opere berniniane e lanfranchiane nelle Virtù fanno supporre che il F. si ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] un edificio di culto – la basilica sotterranea dell’omonima chiesa romana –, accompagna la raffigurazione di un episodio citati, ai quali va aggiunto Jacopone da Todi, la cui opera si connette nuovamente al genere laudistico umbro. Vossler (1948: 48 ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...