Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] concessa da Dio per consentire ai fedeli di fare penitenza e opera di evangelizzazione. L. Festinger e altri (v., 1964, pp questo riguardo fu svolto da Eugen Diederichs, fondatore dell'omonima casa editrice tedesca, il quale si fece portavoce di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] immagine miracolosa di Maria, addossata a un pilastro della loggia omonima (cfr. Cronica, III, 8, e il sonetto " cfr. Cronica, I, 12, e Storia esterna..., pp. 34 ss.).
Il valore dell'opera, in tre volumi e quattro tomi, che, fra il 1879 e il 1887, il ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] in Cina ebbe inizio nei primi anni del XX secolo a opera di esploratori europei, come S.A. Hedin e M. Aurel mesolitici datati al 9000-8000 a.C., nei pressi della città omonima (Mongolia Interna), alcuni dei quali, ai piedi della collina Songshan, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] traeva spunto, non era un calco della omonima tragedia di Sofocle. La diversità nell'intreccio e poesie edite e inedite di U. F., Venezia 1842; G. Giacomelli, Della vita e delle opere di U. F., Firenze 1849; P. Artusi, Vita di U. F., Firenze 1878; F ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] dei naturalisti, ma per dare spazio a una critica che l'opera Études de la Nature di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre (1737 conviene richiamarsi all'opzione della generazione univoca omonima per valutare le ipotesi che possono rendere conto ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] vorrebbe la famiglia di B. legata da parentela con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di Castello, un vero indubitabile" (De mysterioTrinitatis, q. I, a. 1, 29, in Opera, V, p. 48). Come è stato notato, "Bonaventura non passa dall'idea ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] e quelli del soma (vale a dire del succo della pianta omonima, la più importante materia sacrificale della religione vedica), i Gṛhyasūtra di a2+r, vale a dire (a2+r)1/2≈a+[r/(2a)], usata nelle opere jaina, e (a2+r)1/2≈a+[r/(2a)]−[r/(2a)]2/{2[a+r/(2a ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] della decorazione murale (ca. 1285) tuttora in parte esistente nella sala del Capitolo dell'abbazia omonima, artista al cui catalogo sono state aggiunte altre opere, tra le quali la bella croce conservata a Filadelfia (Mus. of Art; Boskovits, 1973 ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] 1998).Le scuole di architetti del Romanico renano hanno peraltro operato finanche nei paesi scandinavi: ne è testimone, tra altre di Siegburg. La cassa-reliquiario di s. Vittore nell'omonima chiesa di Xanten, assai modificata, risale al 1129 ed ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] lati lunghi dell'arca di s. Servazio, nella chiesa omonima a Maastricht (regione della Mosa, intorno al 1160-1170), del sec. 14°, i cui inizi sono da ricercare certamente nell'opera di Cimabue e Giotto. Gli affreschi monumentali dell'A. eseguiti da ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...