LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dopolavoro di Piadena. Da un rapporto successivo risultava anche che più volte Ferruccio aveva chiesto l’iscrizione al Partito nazionale fratello Fausto risulta fossero iscritti all’OperaNazionale Balilla.
Tutti questi interessamenti produssero ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] dipendere direttamente dalla segreteria del PNF.
Nell’aprile del 1927 sostituì Mario Giani alla testa della OND (OperaNazionale del Dopolavoro), privandola di quel poco di autonomia che le restava e rendendola di fatto anch’essa dipendente dal PNF ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] Dopolavoro - di cui assunse direttamente la gestione dal 1927 - e incoraggiando la crescita delle opere di diversi enti e istituti - collegati in prevalenza all'Operanazionale combattenti (ONC) e alle organizzazioni professionali dei giornalisti - ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] parlò, il 6 febbr. 1926, in favore dell'Operanazionale Balilla, capace di inquadrare e fascistizzare la gioventù, delle federazioni.
Contemporaneamente, un accordo tra CONI e Dopolavoro sancì la priorità politica dei vecchi ordinamenti e del ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] di apprendistato, nella collaborazione con l'istituto dell'Operanazionale dei Piccoli di padre Beccaro, di Milano, e tra le maestranze, nel 1936, nell'ambito delle attività del dopolavoro aziendale, fu costituito un settore per il gioco del calcio. ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] e fotomontaggi per il padiglione dell'Operanazionale maternità e infanzia alla Mostra nazionale delle colonie estive e dell'assistenza all'infanzia, quindi nel 1938 la foresteria alla Mostra nazionale del dopolavoro e, alla fine dell'anno, il ...
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NANNINI, Sergio
Emanuele Bernardi
NANNINI, Sergio. – Nacque a Finale Modena il 30 aprile 1906 da Pio, medico chirurgo, e da Annalia Lamborghini.
Portò a compimento gli studi laureandosi in scienze agrarie. [...] colonizzazione interna, come nell’Agro Pontino (promossi dall’Operanazionale combattenti), sia verso l’estero, nella Germania del – vi [è] un ampio e decoroso locale adibito a dopolavoro, provvisto di radio e nel quale i lavoratori possono trovare ...
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SACCO, Andreina.
Deborah Guazzoni
– Nacque a Torino il 2 febbraio 1904, da Augusto e da Camilla Ferrero. Il padre era professore di scienze naturali e fisica alle scuole superiori.
Nella sua giovinezza [...] 1937 le valsero la titolazione di un premio del dopolavoro aziendale SIP.
Dal 1927 iniziò un percorso di elaborazione a Roma, dove Sacco continuò l’attività di insegnamento nell’Operanazionale balilla. Non ebbe figli ma una figlioccia, Chiara Lasi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] del partito, 10-11, pp. 539-545 [A. Forni]; Per la conquista delle masse dopolavoriste, VII (1933), 8, pp. 498-505 [F. Furini]; In tema di lavoro P. Togliatti, Opere, II-III, Roma 1972-73, ad Indices; G. D.: un dirigente nazionale comunista, un ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] e 'a panza soffre".
Seguendo la datazione delle opere così come l'ha stabilita il D. stesso e che prepara la recita per il dopolavoro. Il lavoro tenta di riportare i rossa di Valenzi, presentò al festival nazionale dell'Unità del 1976, sempre a ...
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dopolavoro
dopolavóro s. m. [comp. di dopo e lavoro], invar. – In genere, l’attività ricreativa che si svolge dopo il lavoro ordinario. Si usa soprattutto come denominazione di istituzioni pubbliche o di circoli privati che organizzano le...
dopolavorista
s. m. e f. [der. di dopolavoro] (pl. m. -i). – Persona iscritta a un dopolavoro; in partic., durante il periodo fascista, chi era iscritto all’Opera Nazionale Dopolavoro.