CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] quelli della razza e della nazionalità (si vedano i suoi tutta la Sicilia, il Fascio dei combattenti universitari ed ex universitari e s , Torino 1912; A. Baldassarre, E. C. nella sua opera di fautore della grande guerra e di fascista della prima e ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] frequentazione di cospiratori e combattenti: alcuni suoi concittadini, sua carriera politica, improntò il suo operato a "grande serietà e impegno, a suoi quattro figli, divenne membro dell'Assemblea nazionale delle Provincie modenesi di cui fu nominato ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] delle famiglie dei combattenti e dei caduti, dei civili privi di mezzi di sostentamento. Con questa opera di "croce rossa Sardegna) che gli assicurò gli incarichi di consultore nazionale, di sottosegretario alla Marina mercantile nei governi Bonomi ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] civile e si unissero a lui in un'opera non di sovversione ma di risanamento.
Il costituito da ex radicali ed ex combattenti, moltissimi dei quali, come il G . 1922 ed elesse il G. nel consiglio nazionale.
Il G. condivise la partecipazione della DS al ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] egli tentò di contrastare le spinte nazionaliste e antidemocratiche che stavano egemonizzando 1928 attenuò sensibilmente la sua opera di dissidente, fino a farla Bologna 1991, ad ind.; A. Staderini, Combattenti senza divisa: Roma nella Grande Guerra, ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] nel dibattito pubblico e politico nazionale su questi temi. Scrittore militante e attivo nelle associazioni di ex combattenti e d’arma. Fu anche consulente marsala e ai rischi legati al consumo di alcool.
L’opera più nota di Papo è Albo d’Oro. La ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] favorire il tentativo di estendere alla Sardegna il predominio del Partito nazionale fascista (PNF), attirando nella sua orbita gli ex combattenti "sardisti".
Fin dall'inizio l'opera del G. mirò, dunque, a far confluire il maggior numero possibile ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] a Nicolò Fancello, segretario del Comitato nazionale di propaganda e d'azione a Ailavoratori d'Italia, ritenuto in passato opera di Mussolini.
Dopo l'entrata dell' dopoguerra la realtà del movimento degli ex combattenti e del Partito sardo d'azione.
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] in contatto con i gruppi di ex combattenti, e secondo alcune testimonianze, contribuì nel all'estero, continuò in Svizzera la sua opera di assistenza.
Nel settembre 1943 il C disposizione del Comitato di liberazione nazionale; poi, nel gennaio 1944, ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] e i bollettini del mazziniano Comitato nazionale italiano.
Sembra che lo stesso , se si pensa all'esiguo numero di combattenti che Pisacane riuscì a radunare nel corso della la questione sociale (Napoli 1894), opera del filosofo svizzero Ch. Secrétan. ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...