CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] si era schierata sin dall'inizio l'Associazione nazionalecombattenti del Foggiano. Con il sorgere dei Fasci di all'attacco contro i comuni meridionali e diresse di persona le operazioni per la presa di Foggia (29 ottobre). Alla costituzione del ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] per Udine. Durante la guerra, dopo Caporetto, costituì un primo embrione di quella che poi divenne l'Operanazionale dei combattenti, cui diede il nome di "La Patria riconoscente". Inoltre favorì la costituzione della legione cecoslovacca, che si ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] il quadro ambientale in cui aveva operato Eberardo e quello in cui adesso operava B. si misura assai bene se germogliare di un sentimento di appartenenza nazionale cisalpina ed italica. Ma, in più probabile - ai combattenti della Trebbia, rappresenta ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] infatti decreti relativi alla distribuzione di terre demaniali a combattenti, all'abolizione dell'imposta sul macinato e del , dal nuovo presidente dell'Opera dei congressi, Paganuzzi), ma pure dei conservatori nazionali capeggiati da Stefano Jacini, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] austriaci prigionieri. Emanò proclami per rincuorare i combattenti, rifiutò contro il parere della municipalità un Dava il suo consiglio e la sua opera per la collocazione di un prestito nazionale italiano, di schietta impronta mazziniana, ma ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] incapace di incidere sulla realtà sociale in cui egli operava.
Nel 1911 il D. farà la sua ex combattenti e gli altri contadini, di cui l'Unione ex combattenti , il che portò il D., nel III congresso nazionale della CGIL (Napoli, 26 nov-3 dic. 1952 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] al problema nazionale, la Legione italiana fu dal G. subito intesa alla stregua di un'avanguardia combattente, il braccio quelle nemiche; e il G. politico è stato definitivamente liberato (a opera di F. Della Peruta, A. Galante Garrone, E. Morelli, A ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il più noto e fedele combattente sabaudo e imperiale nelle guerre 22.000 uomini della milizia nazionale d'ordinanza. E in effetti E. F. in Germania, Torino 1900; A. Segre, L'opera politica e militare di A. Provana di Leyni nello Stato sabaudo dal ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
Dal 1926 il B. seguì l'attività corporativa con un'attenta opera di commento: si tratta di un'ingente messe di articoli e nazionale". Ma questo richiamo era fatto nel ricordo "che a portare in trincea, con quell'animo e quella volontà, i combattenti ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Libia, aumento unità armi combattenti, ecc.); sarà anche per Aventino, ibid. 1959, ad Indicem;B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. Susmel-D. Susmel , Roma 1975, passim;M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania (1919-1925), Roma 1975, pp. 73 ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...