BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] Francia per assistere i volontari garibaldini ivi combattenti; mentre il 16 maggio 1915, reduce n. 8-9, riprodotto nella prefazione alle Opere scelte del B.; A. Todisco, Le origini del nazionalismo imperialista in Italia. Lettere inedite di Corradini ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] civile e si unissero a lui in un'opera non di sovversione ma di risanamento.
Il costituito da ex radicali ed ex combattenti, moltissimi dei quali, come il G . 1922 ed elesse il G. nel consiglio nazionale.
Il G. condivise la partecipazione della DS al ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] egli tentò di contrastare le spinte nazionaliste e antidemocratiche che stavano egemonizzando 1928 attenuò sensibilmente la sua opera di dissidente, fino a farla Bologna 1991, ad ind.; A. Staderini, Combattenti senza divisa: Roma nella Grande Guerra, ...
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OTTOLINI, Vittore
Valerio Camarotto
OTTOLINI, Vittore. – Nacque a Milano (ma, secondo Sangiorgio, 1887, p. 301 a Busto Arsizio) il 30 gennaio 1825 da Bernardo, di famiglia nobile, e da Clelia Conca [...] ulteriori documenti e testimonianze di superstiti e combattenti, e avanzò anche alcune riserve a proposito Marina Combi Cornaro (1817-1883).
Opere non menzionate: L’Italia letteraria o Vicende della letteratura nazionale (Milano-Napoli 1863: manuale ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] nel dibattito pubblico e politico nazionale su questi temi. Scrittore militante e attivo nelle associazioni di ex combattenti e d’arma. Fu anche consulente marsala e ai rischi legati al consumo di alcool.
L’opera più nota di Papo è Albo d’Oro. La ...
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MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] di Guerra degli artisti combattenti e mutilati alla villa 1956). Fu presente in varie manifestazioni sul territorio nazionale fino al 1928-1929, quando si recò a dove venne in contatto diretto con l’opera di Picasso. Nel 1931 partecipò sia alla ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] favorire il tentativo di estendere alla Sardegna il predominio del Partito nazionale fascista (PNF), attirando nella sua orbita gli ex combattenti "sardisti".
Fin dall'inizio l'opera del G. mirò, dunque, a far confluire il maggior numero possibile ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] a Nicolò Fancello, segretario del Comitato nazionale di propaganda e d'azione a Ailavoratori d'Italia, ritenuto in passato opera di Mussolini.
Dopo l'entrata dell' dopoguerra la realtà del movimento degli ex combattenti e del Partito sardo d'azione.
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] in contatto con i gruppi di ex combattenti, e secondo alcune testimonianze, contribuì nel all'estero, continuò in Svizzera la sua opera di assistenza.
Nel settembre 1943 il C disposizione del Comitato di liberazione nazionale; poi, nel gennaio 1944, ...
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RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] nella milizia e nel Partito nazionale fascista.
Su questa linea Ranieri di spostarsi verso l’interno arrivando a operare fin nel territorio di Parma. La formazione , nell’estate del 1944, circa mille combattenti e si distinse in molte azioni di guerra ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...